LE MIE ULTIME RECENSIONI...

mercoledì 27 aprile 2011

ECCO COME FINISCE!!!

"Cappuccetto Rosso Sangue" Capitolo Segreto di Sarah Blakey Cartwright:


Finalmente dopo tanti appelli via Facebook, via blog e altre vie... ieri la Mondadori ha messo on-line il famoso Capitolo Segreto di Cappuccetto Rosso Sangue...
Ho atteso con molta pazienza il 22 Aprile, il giorno dell'uscita dell'omonimo film nelle sale nonché il giorno in cui doveva essere messo on-line il capitolo... 
Bè... diciamo che la Mondadori non è stata tanto tempestiva e invece del 22 il capitolo ha fatto la sua comparsa ieri... 
Insomma meglio tardi che mai e dopo tutto... quando è vacanza è vacanza per tutti...

Siccome la mia pazienza ha un limite e la mia curiosità non ha fine, sabato sono andata a vedere il film... insomma mi sono spolierata sul finale!!!

Oggi, finalmente, ho letto il capitolo...
che dire, fino a quando non ho visto il film, avevo una mezza idea di chi potesse essere il lupo... adesso ogni dubbio è stato fugato.


*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

QUOTE pag. 12
Deve esistere un Dio - disse Valerie, preparandosi ad affrontare il padre. - Perché tu sei il Diavolo.
E tu sei la figlia del Diavolo - ribattè lui.

QUOTE pag. 15
"Quanto sarebbe stato facile diventare una bestia anziché dover vivere da oggi in poi con tutto questo" penso la ragazza.

In definitiva è stata una piacevole lettura (scherzetto a parte); adesso posso dare un parere "a tutto tondo" e nonostante sia una lettura per ragazzi, un Y.A., penso che possa piacere anche a chi, come me, ha passato ormai da un pezzo questa fascia d'età.

CONSIGLIATO!!!


Per leggere la mia prima recensione andate qui.


DALLA FIABA 
AL LIBRO

Tutti abbiamo letto, raccontato e sentito parlare della fiaba di Cappuccetto Rosso.

In molti ne abbiamo studiato i significati nascosti nella fiaba...
In molti l'abbiamo usata come esempio per tenere in riga i figli... 






E adesso, in molti abbiamo letto il libro di Sara Blakey-Cartwright e la nuova interpretazione che ha dato alla fiaba che noi tutti conosciamo.




Le analogie tra il libro e la fiaba sono molte, il che mi ha stupito e mi ha stupito di più il fatto che la cosa mi abbia stupito... ci avete capito qualcosa??? Bè io no... ma andiamo avanti...

1. Vi ricordate quando Cappuccetto Rosso dice al Lupo, scambiandolo per la Nonna: "Che occhi grandi che hai"... e il Lupo risponde: "Per guardati meglio, nipotina mia" e così via dicendo fino ad arrivare alla bocca: "Che bocca grande che hai Nonna"... e il Lupo: "Per mangiarti meglio mmmhahahahaha!!!"??? Ecco, tutto questo è riportato anche nel romanzo: un sogno rivelatore che spinge Valerie ad andare nel bosco fino alla casa della nonna e... qui l'attende il lupo:

QUOTE pag. 14
Cesaire si fermò e lentamente si voltò verso Valerie. Sua figli pareva un'icona, la fanciulla di una fiaba. [...] in quel momento Valerie corrispondeva esattamente all'imagine della figlia che aveva sempre desiderato, con il cappuccetto rosso che le incorniciava morbido il viso e il cestino teso davanti a se.
2.  La cosa più strana invece è che molti non si ricordavano del fatto delle pietre:
il Cacciatore salva la Nonna e Cappuccetto Rosso tagliando la pancia del Lupo mentre dorme tirandole fuori e sostituendole con tante pietre... il Lupo al suo risveglio va a bere nel lago, ma essendo pesante cade in acqua e affoga.

Nel romanzo avviene un pò la stessa cosa... solo che il Lupo era già morto al momento dello smembramento e nella sua pancia non c'era nessuna Nonna, già smembrata di suo e morta nella sua casa, e ne Valerie che per fortuna non si è beccata neanche un graffio...

Possiamo dire che è stato un vero e proprio tuffo nel passato, quando da piccolina  i miei genitori mi leggevano la fiaba e io guardavo le figure e poi, quando ho saputo farlo, l'ho letta e riletta da sola...


DAL LIBRO
AL FILM


O forse dovrei dire DAL FILM AL LIBRO???
Si perché in principio era un film, ma poi è stato deciso di farne primo il libro e solo dopo è uscito il film...
Nonostante la regista sia quella di Twilight (che delusione), devo dire che tutto sommato è riuscita bene con Cappuccetto Rosso Sangue. Il film e il libro sono pressoché identici... solo che vedendo il film sono arrivata a capire l'identità del Lupo quasi subito, poiché viene data una spiegazione a circa un quarto d'ora dall'inizio  del film che nel libro viene data solo nel Capitolo Segreto... e a parte un pò di pallosità iniziale, un ritmo lento con scene e inquadrature IDENTICHE a quelle di Twilight (credetemi lo stesso inizio!!!), poi il film si è rivelato essere un BEL film (figuratevi è piaciuto pure al mio ragazzo) e nonostante io sapessi come si svolgeva la trama mi ha messo addosso una suspance incredibile del tipo: "E ADESSO COSA SUCCEDERA'???"

Se avevate delle remore sul film io invece vi consiglio di andare a vederlo...
penso proprio che vi piacerà.

ALLA PROSSIMA!!!


AGGIORNAMENTO AGGIUNTO IL 2 OTTOBRE 2011...

Per tutti coloro che non sono riusciti a trovare il capitolo segreto di "Cappuccetto Rosso Sangue", di seguito vi lascio il link della pagina Mondadori, dove potrete trovarlo:
http://www.librimondadori.it/web/mondadori/speciali/cappuccetto-rosso-sangue

VI AUGURO UN BUON FINE LETTURA!!! 



RECENSIONE: LOVER ENSHRINED. UN AMORE PREZIOSO

"Lover Enshrined. Un amore prezioso" di J.R. Ward:

Nel nuovo esaltante capitolo della saga vampiresca che ha catturato i lettori di mezzo mondo conosciamo più a fondo uno dei guerrieri della Confraternita del Pugnale Nero. Si tratta di Phury, gemello di Zsadist, che la sorte ha destinato a qualcosa di grande: essere il Primale delle Elette, ossia colui che darà nuova linfa alla stirpe dei guerrieri, ridotta al lumicino dai ripetuti attacchi dei lesser. Ma Phury mal si adatta a questo ruolo e, pur sentendosi molto attratto da Cormia, l´eletta con cui dovrà dar inizio all´impresa, non intende abbracciare il proprio destino. Troppi sono i fantasmi che lo agitano: strascichi di un passato doloroso che lui cerca di dimenticare con la droga. E, così facendo, non si rende conto di precipitare in un vortice di autodistruzione che rischia di annientarlo. Solo l´amore potrà salvarlo... 


*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso: 

Oh Dio!!! È successo di tutto e di più.
Dopo la delusione del libro precedente avevo un po’ di timore che anche Lover Enshrined non fosse da meno…
Mai stata così felice di sbagliarmi!!!
 
Protagonista di questo sesto romanzo è Phury diviso tra quello che è il suo dovere - essere il Primale, quelle che sono le sue responsabilità - combattere per la confraternita, quelle che sono le sue debolezze - la dipendenza dalla droga, il suo passato e quello che gli richiede il suo cuore - Cormia.
A dividere la “scena” con Phury ritroviamo John Matthew/Darius con i suoi problemi di cuore e con il suo terribile passato alle spalle; Xhex la symphath tutta muscoli, butta fuori dello ZeroSum nonché tormento degli ormoni in subbuglio di John; Rehvenge con i suoi tormenti legati alla sua doppia natura; Qhuinn la vergogna dei suoi genitori poiché nato con un lieve difetto; Lash il vampiro figlio dell’Omega… per non dimenticarci del ritorno di Tohrment e l’arrivo di un nuovo personaggio tanto affascinante quanto eccentrico Lassiter l’angelo caduto. 

Con un capitolo ora dedicato a Phury, ora dedicato a Cormia e così via con tutti gli altri personaggi, la Ward ci dà un quadro ben preciso dell’intera storia, presentandoci quelli che saranno i protagonisti dei prossimi libri, delineandone sempre più la personalità.
Ma questo non le impedisce di dare al lettore la giusta “chiave di lettura” di quelli che sono i veri protagonisti di Lover Enshrined, Phury e Cormia, descrivendone le loro pene, i loro tormenti e le loro gioie…
Phury è sempre più schiavo della sua debolezza, il fumo rosso, fino a mettere a rischio la sua stessa vita quando, come un tossico senza più via d’uscita, si “spara” una dose d’eroina in vena… la sua unica via di fuga è Cormia, in sua presenza non sente quasi il bisogno di “strafarsi”, riesce quasi a soffocare la voce delle “Mago”, unica e malvagia compagnia della sua lunga esistenza.
Cormia da prima costretta nel suo ruolo di Prima Sposa ora è diventata parte consenziente del rituale… ma non vuole essere una delle tante, vuole essere l’unica per lui, la sola donna ad essere ammirata e toccata da Phury.
Tra indecisioni, scelte difficili e forza di volontà Phury e Cormia riescono ad avere il loro lieto fine. 

Con Lover Enshrined si chiude definitivamente, penso/spero, il cerchio dedicato ai due gemelli, Phury e Zsadist, iniziato con il secondo libro della serie per poi essere approfondito in Lover Awakened, il libro di Zsadist e Bella (fino adesso il mio preferito), per poi avere il suo culmine in questo sesto libro.
È stato davvero commuovente il momento del confronto/scontro tra i due… Zsadist il guerriero senz’anima che si strugge per lo sfracello in cui si sta buttando a capofitto Phury.
Adesso i ruoli si sono invertiti: il “salvatore” deve essere salvato da se stesso dalla persona che un tempo era stata salvata da lui… il suo gemello… la sua parte mancante… 
 
QUOTE pag. 375
“Ti ho sognato” disse Phury […] “Stavi cantando per me”
Z mosse lentamente la testa avanti e indietro. “Non ero io. Non sono più in vena di cantare.”

e ancora… 

QUOTE pag. 378
“Vuoi sapere che ho fatto negli ultimi due mesi?”
“Si…”
“Mi sveglio di soprassalto e vado nel panico perché non so se sei ancora vivo.” Z scosse la testa. “Vedi, posso allungare il braccio sotto le lenzuola e toccare Bella, sentire il suo corpo caldo. Ma con te non posso fare la stessa cosa… e credo che il mio subconscio si sia convinto che tutti e due, probabilmente, tra un anno non ci sarete più.”
 
Il tormento di un fratello per la sorte del suo gemello… il tormento di un uomo per la sorte della sua donna… il tormento di un padre per la sorte del figlio… 

… ma alla fine i tormenti si trasformeranno in gioie… 
 
QUOTE pag. 451-452
… Nell’antico idioma Zsadist disse, “Sarete tanto gentili da onorare la nascita della mia figlioletta con i colori del vostro lignaggio e l’amore dei vostri cuori?”
Con un profondo inchino offrì loro il fiocco.
Phury prese i lunghi nastri di raso, e con la voce incrinata dall’emozione, disse “Sarebbe un onore incommensurabile offrire in pegno alla tua figlioletta i colori del nostro lignaggio.”
Z, si raddrizzò; difficile dire chi dei due avanzò per primo verso l’altro.
Molto probabilmente si incontrarono a metà strada.
Si abbracciarono senza dire niente. A volte le parole non bastano, le lettere e la grammatica si rivelano strumenti incapaci di contenere i moti del cuore.
 
Credere nell’amore ti dà forza di volontà… e la forza di volontà può tutto… 
 
CONSIGLIATO!!!


L'ho letto il... 20 Aprile 2011
GIUDIZIO:


domenica 24 aprile 2011

NEWS SU CLOCWORK ANGEL di CASSANDRA CLARE

SALVE GENTE!!!

Ho scovato proprio in questo momento una news succosa che potrebbe interessare tutte le fans di Cassandra Clare... 
E' stata resa nota la copertina e la data di uscita del libro in Italia.
La fonte di questa news è il sito:  Nephilim Force Gli Shadow Soldiers Italiani.
Come da copione la copertina è stata cambiata così come il titolo è stato totalmente stravolto...
A voi:


TITOLO: "Shadowhunters. Le origini 
L'Angelo"
TITOLO ORIGINALE: "Clockwork Angel"
AUTRICE: Cassandra Clare
PREZZO: 17,00€
EDITORE: Mondadori
COLLANA: I Grandi
EAN: 9788804610090
DATA USCITA: 31 Maggio 2011

Tessa, orfana sedicenne, lascia New York per raggiungere il fratello ventenne a Londra. Come unico ricordo della sua infanzia, porta con sé una catenina con un piccolo angelo dotato di un meccanismo a molla appartenuto alla madre. Quando il fratello scompare, la ragazza si trova immersa nelle nebbie sovrannaturali della Londra vittoriana e scopre un mondo popolato da vampiri, lupi mannari e stregoni: una realtà in cui mantenere il proprio equilibrio è difficilissimo. Per riuscirci, dovrà imparare a fi darsi degli Shadowhunters.

Già qualche mese fa avevo scritto un post per l'uscita in Italia di Clockwork Angel se voleto leggerlo andate qui.

Vi saluto con la copertina originale del primo libro:


ALLA PROSSIMA!!!

BUONA PASQUA!!!

Buon giorno gente!!!

LASCIAMI LEGGRE augura a tutti voi una:


mercoledì 20 aprile 2011

RECENSIONE: RIVENDICATA DALLE TENEBRE

"Rivendicata dalle Tenebre" di Karen Chance:

Un recente lascito ha reso Cassandra Palmer l'erede al titolo di Pitia, la chiaroveggente che con i suoi poteri occulti sta a capo del mondo. È una posizione che di solito viene acquisita con anni di formazione, ma le circostanze in cui si ritrova Cassandra sono quantomeno insolite: ha tra le mani una quantità enorme di potere che ogni vampiro e mago in città vorrebbe monopolizzare o annullare, e che lei stessa non osa usare. Come se non bastasse, Cassandra ha appena scoperto che un capo vampiro davvero arrogante sta esercitando delle pretese su di lei, grazie a un potere dirompente che mette in guardia eventuali altri pretendenti, e che potrebbe anche essere all'origine dell'intensa attrazione che sente scorrere tra di loro. Ma Cassie non ne può più di essere trattata come un oggetto, e chiunque ci proverà, da ora in poi, scoprirà che lei sa essere un nemico davvero temibile... 

*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso: 
  ATTENZIONE: 
PUÒ CAUSARE FRATTURE AL SETTO NASALE!!! 

Se nel primo libro mi ero “leggermente” lamentata per la presenza di troppe descrizioni, per quanto riguarda Rivendicata dalle Tenebre mi lamenterò “maggiormente”.
Ma dico io… ma si può???
È assurdo!!!

Un libro dove circa un centinaio di pagine sono solo descrizioni intervallate da qualche dialogo, per forza di cose diventa PESANTE; questo libro poteva fare benissimo a meno di tutte queste descrizioni e sarebbe stato comunque un bel libro… a noi poveri lettori potevano essere risparmiate tutte queste pagine inutili e la storia si sarebbe comunque capita, anzi forse si sarebbe capita meglio… personalmente ho rischiato parecchie volte una frattura al setto nasale per lo stato comatoso a cui mi induceva questo libro.

E poi le solite menate della protagonista, Cassandra/Cassie, che vorrebbe tenersi ben salda la sua verginità se no diventa a pieno titolo la Pitia di turno e allo stesso tempo le solite menate della protagonista che vorrebbe perdere la verginità per ricevere a pieno il potere della Pitia (cioè la veggente scelta direttamente dal potere), in modo da difendersi meglio dai continui attacchi a cui è soggetta, a quanto vedo Cassie è molto sicura di sé e sa benissimo quello che vuole… sì come no!!!
Un tira e molla continuo dal primo libro della serie…
Il problema viene risolto a pagina 264 (cioè più di 300 pg. del libro precedente e altre 263 in questo… ma vi rendete conto cosa siamo stati costretti a sopportare???) dalla presenza del solito vampiro aitante di turno, Tomas, che si ritrova in una cella insieme a Cassie, molto nudo e non aiuta per niente il fatto che anche la nostra protagonista sia altrettanto nuda.
E così finalmente un dilemma è stato risolto!!!
E vai!!!
Rallegriamoci… nel terzo libro non ci sarà più il problema verginità; abbiamo fatto un passo avanti.

E poi…
…tutti i comuni mortali dotati di un po’ di raziocinio sanno che quando c’è un pericolo imminente che può causare gravi lesioni se non la perdita della vita stessa si devono mettere in salvo… viene definito ISTINTO di CONSERVAZIONE, e quindi ISTINTIVAMENTE tendono a mettersi in salvo scappando il più lontano possibile dalla fonte del pericolo… idem per il resto del regno animale…
Ma com’è possibile che ‘sta ragazza sia così cretina da pensare per più di cinque pagine sul da farsi!!!
CAVOLO!!! Rinco… non lo vedi che tutto in torno a te c’è un incendio e sotto di te una botola da cui potresti scappare o ancora meglio, visto che hai la capacità di farlo, sparisci, dissolviti… che cacchio pensi e ripensi su quello che davi fare… perché non ti decidi entro mezza pagina e salvi te stessa da una morte tanto orrenda e noi lettori da una morte per tedio???

E se in Toccata dalle tenebre la “verbosità” mentale della nostra protagonista finiva a circa metà libro, in Rivendicata dalle Tenebre ce la siamo portata appreso fino a circa tre quarti di libro… ho impiegato circa cinque giorni a finirlo e per me sono troppi!!!

Nonostante questo, non mi sento di accantonare la serie, infatti quando non c’erano tutti quegli sproloqui mentali, la storia ti prendeva e diventava davvero gradevole, quindi tutto sommato…

CONSIGLIATO!!!

L'ho letto il... 15 Aprile 2011
GIUDIZIO: 1/2
 

domenica 17 aprile 2011

SPECIALE: GAIL CARRIGER, LA SERIE di ALEXIA TARABOTTI e LO STEAMPUNK

Booon dì gente!!!
Oggi voglio parlarvi di un’autrice che mi ha piacevolmente sorpresa.
Quest' autrice è “approdata” in Italia con una serie davvero unica nel suo genere, che ha  per protagonista una ragazza… ops una ZITELLA veramente eccentrica: sto parlando di Gail Carriger e la sua serie The Parasol Protectorate con protagonista la preternaturale Alexia Tarabotti.
La serie è stata pubblicata in Italia dalla casa editrice Dalai editore ed ha esordito a marzo con Soulless, primo romanzo della serie.

GAIL CARRIGER
Gail Carriger è lo pseudonimo di Tofa Borregaard, archeologo e autrice di fantascienza. Figlia di immigrati inglesi è nata in California.
Il suo primo romanzo, Soulless, è stato pubblicato nel 2009 da Orbit Books e gli è valso una nomination per il John W. Campbell Award for Best New Writer.
Il suo secondo romanzo, Changeless , è stato pubblicato nei primi mesi del 2010 e gli è valso un posto nel New York Times Bestseller List.
Il suo terzo romanzo , Blameless, è stato pubblicato nel settembre 2010 ed è diventato anche un bestseller.
La serie continuerà con Heartless, che sarà pubblicato a fine giugno 2011 per poi concludersi con Timeless, previsto per marzo 2012.

Per il sito dell'autrice qui

La copertina originale e quella italiana coincidono
 
1. Soulless (2009)
EDITORE: Dalai Editore
PUBBLICATO: Marzo 2011 
Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane Alexia Tarabotti. Infatti non ha un'anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l'aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina Vittoria in persona manda l'inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c'è dell'altro: la popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l'invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz'anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Fondendo letteratura vittoriana, gotica e steampunk, Gail Carriger ha dato vita a un romanzo sempre in bilico tra ironia e suspense, ambientato in una Londra che non è mai stata così divertente e dove, nonostante tutto, è immancabile l'appuntamento per il tè delle cinque.  

MIA RECENSIONE

Da qui in poi le trame che seguono sono frutto di una mia traduzione quindi sicuramente imperfette... naturalmente mi scuso in anticipo per questo:

 

2. Changeless (2010)
Alexia Tarabotti, ora Lady Woolsey, si sveglia nelle prime ore di metà pomeriggio per trovare il marito, che dovrebbe essere dignitosamente addormentato come un qualsiasi normale lupo mannaro, che urla a squarciagola. Poi sparisce - lasciandola a sbrigarsela da sola con un reggimento di soldati soprannaturale accampati sulla soglia, una moltitudine di fantasmi esorcizzati e un’ arrabbiata regina Vittoria.
 Ma Alexia è armata del suo fidato parasole, vestiti all’ ultima moda, e un “arsenale di buone maniere”. Anche quando le sue indagini la portano in Scozia, la patria dei brutti panciotti, lei è pronta: ribalterà la  dinamica del branco dei licantropi come solo una senz'anima sa fare…
…forse potrebbe avere anche il tempo per rintracciare il marito scomparso… se vuole.
 
 
 

3. Blamelles (2010)
Lasciata la casa del marito e tornata a vivere con la sua orrenda famiglia, Lady Maccon è lo scandalo della stagione di Londra.
La regina Victoria la sospende dal suo incarico all’interno del Consiglio Ombra, e l'unica persona che può dare una spiegazione, Lord Akeldama, lascia inaspettatamente la città. Per coronare il tutto, Alexia viene attaccata da coccinelle meccaniche omicida e questo forse sta ad indicare che tutti i vampiri di Londra sono molto interessati a vedere Alexia morta.
Mentre Lord Maccon si ubriaca per cercare di superare il dolore di averla persa e il professor Lyall tenta disperatamente di tenere il branco di lupi mannari di Woolsey unito, Alexia lascia l’ Inghilterra per  l'Italia per andare alla ricerca dei misteriosi Templari. Solo loro conoscono a sufficienza il soprannaturale per spiegare la sua condizione sempre più scomoda, ma possono essere peggio dei vampiri - e sono armati con il pesto.


4. Heartless (2011)
Lady Alexia Maccon, senz'anima, è di nuovo nei guai, solo che questa volta non è colpa sua. Quando un fantasma pazzo minaccia la regina, Alexia si interesserà del caso che la porterà a scavare in profondità nel passato di suo marito.
Inoltre una delle sue sorellastre ha aderito al movimento delle suffragette (scioccante!), se la deve vedere con l’ultima invenzione meccanica di Madame Lefoux e una invasione di porcospini zombie ed ha appena il tempo di ricordarsi di essere incinta di otto mesi.
Alexia riuscirà a scoprire chi sta cercando di uccidere la regina Vittoria prima che sia troppo tardi? Sono ancora i vampiri o c'è un traditore in agguato nelle vesti di un licantropo? E che cosa, esattamente, ha preso residenza nel secondo miglior armadio di  Lord Akeldama?

5. Timelles (2012)

Navigando nel sito della Carriger, da premettere che è un sito davvero carino, mi sono imbattuta nel termine Steampunk.
 
Che cos’è lo Steampunk?  

Esempio di laboratorio Steampunk
Lo steampunk è un filone della narrativa fantastica - fantascientifica che introduce una tecnologia anacronistica all'interno di un'ambientazione storica, spesso l'Ottocento e in particolare la Londra vittoriana dei libri di Conan Doyle, per chi non lo sapesse creatore di Sherlock Holmes, e H. G. Wells, “La macchina del tempo”, “L’uomo invisibile”, “La guerra dei  mondi”. 

 
Le storie steampunk descrivono un mondo anacronistico, cioè una situazione in cui appaiono oggetti o personaggi che, per ragioni storiche e cronologiche, non sarebbero potuti comparire, in cui armi e strumentazioni vengono azionate dalla forza motrice del vapore (steam in inglese) anziché dall'energia elettrica. Un modo per descrivere l'atmosfera steampunk è riassunto nello slogan "come sarebbe stato il passato se il futuro fosse accaduto prima”.

 
Originariamente concepito per descrivere la fantascienza ambientata in epoca vittoriana, "steampunk" è diventato un termine di uso comune per molte altre forme analoghe di narrativa fantastica ambientate in epoche precedenti la scoperta dell'elettricità. Dalla fine degli anni novanta l'etichetta di "steampunk" ha valicato i confini del regno della fantascienza vera e propria per essere applicata ad altre forme di fantastico, finendo con l'essere applicata anche a storie fantasy o con influssi horror.
È spesso definita genericamente steampunk fantasy ogni opera di genere fantastico che combini la magia con la tecnologia del vapore o l'ingegneria meccanica.
Talvolta si usa il termine Steamfantasy per indicare uno Steampunk fantasy dove la tendenza fantasy è maggioritaria.
Fonte Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Steampunk





LA LEGGENDA DEGLI UOMINI STRAORDINARI
Un esempio di Steampunk ci viene dato dal film La leggenda degli uomini straordinari tratto dal fumetto La Lega degli Straordinari Gentlemen di Alan More.


LA LEGA DEGLI STRAORDINARI GENTLEMEN



DUNQUE:
L’intendo della Carriger era quello di scrivere un urban fantasy divertente in un’ambientazione steampunk perché era un libro che avrebbe voluto leggere, e nessuno lo aveva ancora scritto.

E' stato divertente immergermi nel mondo di Gail Carriger e dello STEANPUNK... 
non si finisce mai di imparare...

ALLA PROSSIMA!!!

venerdì 15 aprile 2011

RECENSIONE: SOULLESS

"Soulless" di Gail Carriger:

Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane Alexia Tarabotti. Infatti non ha un'anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l'aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina Vittoria in persona manda l'inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c'è dell'altro: la
COVER ORIGINALE
popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l'invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz'anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Fondendo letteratura vittoriana, gotica e steampunk, Gail Carriger ha dato vita a un romanzo sempre in bilico tra ironia e suspense, ambientato in una Londra che non è mai stata così divertente e dove, nonostante tutto, è immancabile l'appuntamento per il tè delle cinque.  


*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso: 
VECCHIA… 
E NON BELLA… 
E SCURA DI CARNAGIONE… 
CON UN CARATTERE ESTREMAMENTE RISOLUTO… 

Questa è Miss Alexia Tarabotti l’“esotica” ventiseienne inglese di origini italiane che a soli quindici anni è diventata una “zitella” per volere della madre, in quanto non ritenuta all’altezza delle altre ragazze di buona famiglia con un incarnato pallido e un nasino perfetto.
Dimenticavo…
Alexia è nata senz’anima e in un mondo popolato da creature soprannaturali come vampiri, lupi mannari e fantasmi la sua condizione di SENZ’ANIMA viene definita PRETERNATURALE: i vampiri e i licantropi ad un semplice tocco di Alexia ridiventano umani per poi essere trascinati nuovamente nella loro condizione di soprannaturali nel momento in cui il contatto si interrompe.

La storia ha come scenario la Londra Vittoriana: una Londra dove gli esseri umani convivono con la consapevolezza dell’esistenza di creature soprannaturali interagendo con loro; una Londra dove, accompagnata dal suo fidato parasole, si aggira Miss Alexia Tarabotti con un fiuto eccezionale per i guai e spina nel fianco di Lord Conall Maccon, barone di Wolsey, nonché Alfa del branco locale dei lupi mannari.
E sarà proprio quest’ultimo che si invaghirà dalla nostra “esotica” eroina, vedendo oltre a tutti quei difetti che tutti trovano in lei, fino a decidere di sposarla…
…galeotto fu un porcospino su una sedia.
Alexia inoltre deve fare i conti con la frivolezza della madre e della due sorellastre minori; con un’amica eccentrica con uno strano gusto per dei strani cappellini e con un vampiro pluricentenario con il gusto per l’eleganza e per… i ragazzi.

Gail Carriger con Soulless, romanzo d’esordio della serie Alexia Tarabotti, ci ha regalato una commedia dai toni del classico humor inglese.
Per intenderci… 

QUOTE pag. 53  
Dolcezza,[…] stai tranquilla: da quel punto di vista per te non rappresento una minaccia ed è impossibile che io possa morderti improvvisamente sul collo. Nel primo caso mi mancano gli attributi necessari, mentre nel secondo è a te che manca qualcosa.”
 Lord Akeldama,  
l’amico vampiro con la passione per… i ragazzi

QUOTE pag. 111  
…Miss Tarabotti fece accomodare la sua amica nel salottino del pianterreno. “Non alzare la voce, mia cara. E ti prego, togliti subito quel… quella specie di cappellino cha hai in testa. Mi sta facendo venire le lacrime agli occhi.” […] In quel momento apparve Floote, che reggeva tra le mani un vassoi pieno. Lo posò sul tavolinetto e letteralmente strappò il cappellino dalle mani di Miss Ivy Hisselpenny. Tenne l’orrendo oggetto – un artefatto di velluto viola, adorno di fiori gialli e sul quale torreggiava una gallinella imbalsamata - con la punta della dita come se temesse di restarne contaminato e uscì dal salottino. 
 Miss Ivy Hisselpenny
e i suoi strani gusti per dei strani cappellini.

QUOTE pag. 286

“Su, amore mio”, disse Alexia rivolgendosi a Lord Maccon con un espressione particolarmente provocante. “Liberiamolo!”
Il barone cominciò ad avvicinarsi al tavolo, ma si fermò di colpo guardandola attentamente. “Lo sono davvero?”
“Sei davvero cosa?” Alexia lo guardò tra i capelli sciolti che le erano ricaduti sul viso, fingendosi confusa. Non aveva nessuna intenzione di facilitare la vita al barone.
“Il tuo amore?”
“Allora… diciamo che sei un licantropo, sei scozzese, sei nudo e tutto insanguinato e che ti sto tenendo per mano.”
Il barone sospirò, evidentemente soddisfatto. “Bene… finalmente lo abbiamo stabilito.”
Miss Alexia Tarabotti e Lord Conall Maccon,  
alias  
tormento per il barone nonché suo unico amore


 
E allora io dico:
CONSIGLIATO!!!

L'ho letto il... 11 Aprile 2011
GIUDIZIO:

giovedì 14 aprile 2011

PROSSIMAMENTE: "IL DUCA DELLA CHIAVE" di Virginia De Winter

Finalmente ci siamo!!!

Dopo varie voci di corridoi... di blog... di siti e... di facebook finalmente sono stati resi noti la data di uscita, la trama e il titolo del secondo libro di Virginia de Winter, o meglio dire il prequel di "Black Friars. L'Ordine della  spada".
Per la copertina dobbiamo, ahimé, attendere ancora qualche mese, ma per il resto è tutto vero... ho chiesto conferma...

TITOLO: "Il Duca della Chiave"
PREZZO: 17,50€
DATI: 450 pg.
EDITORE: Fazi Editore
COLLANA: Lain
EAN: 9788876251306
DATA USCITA: Luglio 2011

Alex Vanderberg, giovane erede al trono di Aldenor, non è altro che una matricola il cui sogno è diventare un giorno Duca dell'Ordine della Chiave, conquistando prestigio e rispetto. Adesso la carica è ricoperta da Rafael Valance, sul quale all'improvviso ricadono ricadono i sospetti per l'omicidio della fidanzata Emelyn. Ma quel delitto sarà solo il primo di una lunga serie. Per le strade della capitale qualcuno sta uccidendo bellissime vampire ricomponendo i loro corpi in modo da richiamare le fiabe classiche. Quando Axel salva Alise, vampira che ricorda nelle fattezze il suo grande amore, non sa che il suo gesto lo condurrà nella rete di Belladore, una creature della notte la cui bellezza è eguagliata solo dalla sua crudeltà.


 Non sto più nella pelle, non vedo l'ora che arrivi Luglio!!!

mercoledì 13 aprile 2011

RECENSIONE: IL PROFUMO DEL SANGUE

"Il profumo del sangue" di Nalini Singh:

Cento anni di schiavitù in cambio della vita eterna: il patto tra un uomo che vuole diventare vampiro e l'angelo che decide di crearlo sembra vantaggioso, ma cento anni sono molto lunghi... ed è compito dei Cacciatori rintracciare e restituire ai padroni i vampiri che fuggono prima del termine. A New York, nessuno svolge questo lavoro meglio di Elena Deveraux, perché lei possiede la capacità innata di "fiutare" la brama di sangue. Ed è proprio grazie al suo straordinario dono che viene scelta da Raphael, l'arcangelo della città, per un incarico pericolosissimo: trovare e neutralizzare Uram, un angelo che si è trasformato in un
COVER ORIGINALE
efferato assassino. Sebbene nessun umano abbia mai affrontato un essere così potente, Elena non può tirarsi indietro, perché la punizione per aver disobbedito sarebbe peggiore della morte. E, come se ciò non bastasse, la Cacciatrice deve difendersi anche dallo stesso Raphael, che le ha proposto di diventare la sua nuova amante. Tutti sanno che gli immortali si servono degli umani soltanto per divertirsi, e lei non vuole certo lasciarsi trattare come un oggetto. Ma Elena non può immaginare che, a volte, persino gli arcangeli s'innamorano... 

*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso: 

OHHH… ANGIOLETTO, 
ANGIOLETTO MIO CHE SEI IL MIO CUSTODE…
... si, come no!!!

Dimenticatevi quello che vi hanno insegnato sugli Angeli…
Dimenticatevi tutte le preghiere che gli rivolgete…
Se vedete un Angelo… scappate. 

Questo è il mondo che Nalini Singh ha creato nella serie Guild Hunter, con protagonista la cacciatrice di vampiri Elena Deveraux.
Ok forse ho esagerato un pochino… in realtà gli Angeli e, più su nella scala gerarchica, gli Arcangeli sono delle creature immortali che si fanno i fattacci loro governando i territori che gli sono stati assegnati mantenendo un clima di pace.
Angeli e Arcangeli hanno il potere di creare i vampiri, che devono stare sotto il loro Sire per un secolo e solo dopo questo arco di tempo si possono ritenere affrancati… ma non tutti stanno alle regole e ci sono dei vampiri che si ribellano al loro Sire tentando di staccarsene molto prima del tempo stabilito…
Ed ecco che entrano in gioco i cacciatori di vampiri, come Elena, assoldati ora da questo ora da quell’altro Angelo affinché riportino “all’ovile la pecorella smarrita”.
Mai pestare i piedi ad un Angelo… te la farà pagare amaramente

La vita di Elena segue un ritmo ben preciso: viene ingaggiata, trova il suo obiettivo e consegna “il pacco” al suo legittimo proprietario, questo fino a quando le viene assegnato un nuovo lavoro… da un Arcangelo, Raphael, che è a capo della città di New York.
L’obiettivo è un altro Arcangelo, Uram, che soccombendo all’inedia si è lasciato prendere dalla brama di sangue e ora tiene sotto il suo giogo malefico l’intera New York.
Adesso Elena non solo deve dare la caccia al più spietato assassino che abbia mai incontrato, ma deve difendersi dallo stesso Raphael che non si darà per vinto fino a quando non vedrà Elena nel suo letto… nuda…
mai contraddire un Arcangelo… te la farà pagare amaramente

E così tra Arcangeli millenari pieni di boria e orgoglio, vampiri affascinanti e dai poteri più impensabili, la Singh con il suo romanzo d’esordio, Il profumo del Sangue, ci presenta il mondo di Elena… un mondo dove Arcangeli, Angeli, vampiri e umani convivono tentando di rispettare le regole…
mai fare arrabbiare un Arcangelo… te la farà pagare amaramente

Quindi se ti attieni a queste “piccole” regole forse il Tuo Angelo Custode ti ascolterà…
forse

È stata una piacevole lettura… innovativa: Angeli che di angelico hanno solo l’aspetto; vampiri che seguono le regole (o quasi) e umani che accettano la presenza degli uni e degli altri avendo dei primi un “timore reverenziale” e dei secondi una “lussuria peccaminosa”. 


CONSIGLIATO!!!

L'ho letto il... 6 Aprile 2011
GIUDIZIO:

sabato 9 aprile 2011

SPENDI & SPANDI ^__- (EPISODIO 17)

 
Spese folli ai "piedi" dell'Etna (7)


Ogni volta mi riprometto di fermarmi con gli acquisti librosi, ma poi è più forte di me...
...ogni volta che incontro una libreria almeno un libro me lo compro.

TITOLO: Soulless
AUTORE: Gail Carriger
TITOLO ORIGINALE: "Soulless"
EDITORE: Dalai editore

Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane Alexia Tarabotti. Infatti non ha un'anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l'aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina Vittoria in persona manda l'inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c'è dell'altro: la popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l'invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz'anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Fondendo letteratura vittoriana, gotica e steampunk, Gail Carriger ha dato vita a un romanzo sempre in bilico tra ironia e suspense, ambientato in una Londra che non è mai stata così divertente e dove, nonostante tutto, è immancabile l'appuntamento per il tè delle cinque. 

*****
TITOLO: Rivendicata dalle Tenebre
AUTORE: Karen Chance
TITOLO ORIGINALE: "Claimed by Shadow"
EDITORE: Fanucci TIF Extra

Un recente lascito ha reso Cassandra Palmer l'erede al titolo di Pitia, la chiaroveggente che con i suoi poteri occulti sta a capo del mondo. È una posizione che di solito viene acquisita con anni di formazione, ma le circostanze in cui si ritrova Cassandra sono quantomeno insolite: ha tra le mani una quantità enorme di potere che ogni vampiro e mago in città vorrebbe monopolizzare o annullare, e che lei stessa non osa usare. Come se non bastasse, Cassandra ha appena scoperto che un capo vampiro davvero arrogante sta esercitando delle pretese su di lei, grazie a un potere dirompente che mette in guardia eventuali altri pretendenti, e che potrebbe anche essere all'origine dell'intensa attrazione che sente scorrere tra di loro. Ma Cassie non ne può più di essere trattata come un oggetto, e chiunque ci proverà, da ora in poi, scoprirà che lei sa essere un nemico davvero temibile... 

Si lo so!!! In realtà  i libri sono due  ma non ho potuto farci nulla è stato più forte di me.

ALLA PROSSIMA!!!

venerdì 8 aprile 2011

CURIOSITA' DAL MONDO (CAP.2)

 

Dopo mesi e mesi dall'ultima pubblicazione su questa rubrica oggi riprendo con una nuova "curiosità dal mondo", più che dal mondo deriva dalla mia testa bacata...
ma prima di presentarvi questa mia nuova "curiosità", passo a spiegarvi nuovamente in che cosa consiste la rubrica:
la rubrica comprenderà tutto quello che viene pubblicato nel resto del Mondo che ha suscitato la mia curiosità: comprenderà Titoli, Copertine e qunt'altro possa scovare di strano o anche interessante curiosando qua e là in rete o fisicamente.

Chiaro no???
Bene andiamo a noi... 


Nell'ultimo anno è stata pubblicata in Italia un'autrice di una serie Y.A. che ha riscosso molto successo non solo negli States, ma anche qui da noi. Sto parlando di Richelle Mead e la sua serie "The Vampire Academy"cioè "L'Accademia dei Vampiri".
Visto che ormai da quasi un anno sono entrata in modalità Blogger, ho preso l'abitudine di andare a guardare le cover originali della serie, in modo che a volte mi possa pure rodere il fegato per la scelta delle corrispettive cover italiane. 
Stessa cosa è successa con le cover originali della serie The Vampire Academy. 
Belle davvero non c'è che dire soprattutto se si mettono a confronto con quelle italiane...
Ma ecco che mi cade l'occhio sulla cover originale del secondo libro "The Frostbite" (in Italia "Morsi di Ghiaccio").
Appena l'ho vista ho pensato: "questa cover mi ricorda qualcosa... mmm... mi sembra già di averla vista da qualche altra parte!"

Ora arrivo al dunque, però prima voglio farvi vedere la cover in questione:

 

Questa è la copertina originale di Frostbite il secondo romanzo della serie The Vampire Academy di Richelle Mead...

Ed ecco che arriva l'illuminazione...
Ma certo!!! Ecco dove l'ho vista... 

 
Questa è la locandina della seconda serie del telefilm Buffy, celebre serie della cacciatrice di vampiri più famosa, nata dal genio di Joss Whedon.

Notate qualche somiglianza???

Attenzione sto parlando di somiglianze...
non sto parlando ne di cover copiate, ne di niente di tutto questo solo...

...MA CHE FANTASIA, OH!!!


ECCO LE COVER A CONFRONTO:

   

Naturalmente questo è un parere del tutto personale; personalmente noto una certa somiglianza...

 
 ALLA PROSSIMA!!!




giovedì 7 aprile 2011

SPECIALE: NORA ROBERTS e LA TRILOGIA DEL CIRCOLO

Nora Roberts è una scrittrice statunitense, autrice di più di 150 romanzi rosa.
È stata la prima autrice ad essere inserita nella Romance Writers of America Hall of Fame. Ha scritto anche molte opere con gli pseudonimi di J.D. Robb, Sarah Hardesty e Jill March. Fino al 2006, i suoi romanzi erano già apparsi per ben 660 settimane nella lista dei bestseller del New York Times. Oltre 280 milioni di copie dei suoi libri sono in stampa, di cui 12 milioni di copie vendute nel solo anno 2005. I suoi romanzi sono stati pubblicati in 35 paesi.
(Fonte Wikipedia

Della Roberts vi parlerò dell'unica trilogia che ho letto: "La Trilogia del Circolo", pubblicata in edicola nella collana Dark Passion Mondadori.

*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***


DA SINISTRA A DESTRA: COPERTINA ORIGINALE, COPERTINA ITALIANA


TITOLO: "La Croce di Morrigan"
TITOLO ORIGINALE: "Morrigan's Cross"
EDITO: Mondadori Dark Passion

TRAMA:
Si chiama Morrigan ed è la regina dei sortilegi. Si chiama Hoyt Mac Cionaoith ed è un potente mago. Ma quando Morrigan chiama, perfino Hoyt è costretto a rispondere. La sua missione: combattere la battaglia decisiva nell’eterna guerra del Bene contro il Male. Al suo fianco “una strega, un guerriero, uno studioso, un uomo che si trasforma e qualcuno che hai perso”. E così Hoyt lascia la sua terra e il suo tempo per accettare la sfida. Solo che nella New York del XXI secolo incontrerà una donna che sembra creata per lui e ritroverà il fratello che credeva di aver perduto per sempre. Una temibile strega e un micidiale vampiro…

Cosa penso:  
All'inizio prometteva bene.
L'idea del viaggio nel futuro; ritrovare il fratello vamp.; la strega (e quindi l'amore); più tutti gli altri personaggi!!!
Poi però i due personaggi principali (Hoyt e Glenna), si sono rammolliti da quando hanno capito quello che provavano l'uno per l'altra scambiandosi frasi d'amore come se fossero adolescenti e no adulti......
La loro storia è stata troppo affrettata: prima lei dice "Non me la sento di venire ancora a letto con te, perchè prima devo conoscerti meglio"(o qualcosa del genere) e poi neanche aspetta la sera per saltargli addosso!!! MMà!!!
Per quanto riguarda gli altri personaggi:
-Cian: fin'ora è il mio preferito; da vedere come si evolverà la sua storia con Moira (perchè quei due, per me, finiranno insieme);
-Moira: mi sembra un pò rammollita (ma forse il suo personaggio evolverà in futuro);
-Larkin: altro personaggio interessante e,iniseme a Cian, quello che mi ha divertito di più (anche in questo caso nn vedo l'ora di vedere come andrà a finire tra lui e Blair);
-Blair: promette bene resta da vedere cosa accadrà in seguito.
Quindi...... BU'!!!
Non sò!!! Dò una sufficenza.
Aspetterò che escano gli altri due per farmi un quadro completo.


L'ho letto il... 20 Maggio 2010
GIUDIZIO:
 
*****


 

TITOLO: "La Danza degli Dei"
TITOLO ORIGINALE: "Dance of the Gods"
EDITO: Mondadori Dark Passion

TRAMA:
Per fermare le mire egemoni del potente vampiro Lilith e dei suoi non morti, l’esercito di Morrigan si prepara nell’Irlanda moderna per la battaglia finale. Avrà luogo nell’antico Regno di Geall, e a far da baluardo sono arrivati da regioni e tempi remoti il mago Hoyt e suo fratello vampiro Cian, l’americana strega Glenna, la principessa Moira con suo cugino mutaforma Larkin e la cacciatrice di demoni Blair. Mentre le relazioni amorose si intrecciano e si infiammano, per andare incontro al loro destino i sei devono attraversare il portale del tempo, prima che il Male abbia la meglio sul Bene…

Cosa penso: 
“Che dio benedica la gente di Geall 
e tutto il genere umano.
Noi siamo il futuro”.  
Il Cerchio
Rispetto alla Croce di Morrigan, la Danza degli dei ha acquistato punteggio, ma nonostante questo ancora la Robert non mi ha convinta.

È vero, non ci sono più gli atteggiamenti adolescenziali di Hoyt e Glenna; è vero, i due protagonisti di questo secondo capitolo, Blair e Larkin, sono più forti sia caratterialmente che nei loro ideali (cioè non cambiano parere e idea nell’arco di mezza pagina); ed è vero che la storia inizia a prendere corpo, inizia a delinearsi quella che sarà la battaglia e non ci sono più solo scene campestre e atmosfere bucoliche, che fungevano da contorno per la storia di Hoyt e Glenna:
i due prendendosi per mano e saltellando intorno alla casa dicono: ”Trallallerullà, vediamo chi c’è quààà!!! Trallallerullà il vampiro non ci acchiapperààà!!! Trallallerullà, dammi un bacino quààà!!! Trallallerullà, o mio Dio il vampiro mi ha dato un morso quààà!!! Aaaaaaaaa!!! Scappiamo, scappiamo di làààà!!!!
Ecco non dicevano proprio così, ma la mia impressione è stata proprio questa…
… per fortuna La Danza degli dei non mi ha dato questa impressione, anzi Blair e Larkin, sono tutto l’opposto di quei due, ma nonostante questo alla Robert, a mio avviso, manca qualcosa di fondamentale e come se scrivesse per dei bambini di scuola elementare, mentre il contenuto dei suoi romanzi è per tutt’altra fascia d’età.

Andando ai personaggi:
Blair: come tutti nasconde i suoi demoni e come tutti tenta di sfuggire ad occasioni che la possano mettere in difficoltà; ma quando l’amore chiama a gran voce non vi può sfuggire soprattutto se questo AMORE ha la voce e le sembianze di Larkin…
Blair, mi è piaciuta… si è arrivati al solito epilogo scontato, ma questo è avvenuto all’ultima pagina e dopo aver calcolato tutti i pro e i contro… ha scelto di essere nuovamente felice e ha dato una seconda possibilità all’amore.
Ma aimè, la proposta è stata fatta con un anello ma così pacchiano e buzzurro, che se fossi Blair mi vergognerei a portalo:

QUOTE:
”[…] ho una cosa per te e voglio dartela qui, davanti al nostro Cerchio. Uno dei simboli di Geall è il drago. È anche uno dei nostri simboli mio e tuo. Quindi vorrei che tu portassi questo in onore del nostro fidanzamento”.
Le porse un anello d’oro a forma di drago […]
.

Wow!!! Bellissimo non c’è che dire… veramente fantastico…
Bleaaaaaaaa!!!

Larkin: mi è piaciuto; mi ha divertito… sa quello che vuole, Blair, e non smette di lottare fino a quando non raggiunge il suo scopo… Davvero simpatico il ragazzo e con la battuta pronta.
La sua sfacciataggine non gli impedisce di aver un buon cuore e provare pietà per i malcapitati.

Infine si delinea la storia tra Cian e Moira, i protagonista dell’ultimo capitolo della serie.
Cian: come in precedenza, anche questa volta mi è piaciuto;
Moira: è sempre la solita frignona, sempre pronta ad autocommiserarsi…
Però sembra che stia crescendo. Vediamo cosa accadrà nell’ultimo capitolo.

Sinceramente non so se consigliare la lettura di questo libro.
A voi la scelta…

ALLA PROSSIMA!!!

L'ho letto il... 9 Marzo 2011
GIUDIZIO:

*****




TITOLO: "La Valle del Silenzio"
TITOLO ORIGINALE: "Valley of Silence"
EDITO: Mondadori Dark Passion

TRAMA:
La battaglia decisiva tra il Bene e il Male sta per iniziare. I sei di Morrigan hanno attraversato il portale del tempo per tornare nell’antico regno di Geall, dove affronteranno Lilith e la schiera dei suoi non morti. Prima devono però istruire il popolo affinché combatta al loro fianco. Sarà però l’infuocata passione che divampa tra Moira e Cian a mettere tutto a rischio. Nonostante lui sappia che la loro storia non potrà mai avere il classico lieto fine, e potrebbe anzi avere sviluppi tragici per entrambi…

Cosa penso: 

"...sognò una grande guerra fra dei e demoni. 
Una guerra che era durata più di un secolo
e che aveva versato da entrambe le parti tanto sangue 
da riempire un oceano... 
...E l'oceano era diventato una valle 
e la valle era diventati Silenzio"

QUOTE:
 
"Fermami." Le diede uno spintone, dopodiché le fece cadere la spada.
Moira lo schiaffeggiò con forza in viso. Cian, allora, la afferrò per le spalle, spingendola contro il muro.
Lei avvertì qualcosa che poteva essere paura, forse... mentre lui la fissava dritto negli occhi come trasfigurato.
"Per Dio, fermami!" le ripeté.
Quando la sua bocca le premette forte sulle labbra, provò una miriade di sentimenti. Troppi. [...] E tutto ciò che aveva dentro corse intorno a quelle emozioni in modo sconsiderato e folle.
Un istante dopo lui si ritrasse, fermandosi a un passo di distanza. [...]
"Non è così che lui ti avrebbe assaggiata" - le mormorò Cian e, prima di peggiorare un errore di per sé già enorme, la lasciò tremante contro il muro.
 Cian e Moira; da ”La Danza degli dei”; Cap. 17; pg.258.

Leggendo questo pezzo nel secondo libro, nulla poteva prepararmi alle emozioni contrastanti che mi ha suscitato La Valle del Silenzio

I protagonisti di questo ultimo capitolo della serie sono il vampiro Cian e la studiosa, nonché regina di Geal, Moira.
Proprio per quest’ultima ho provato una sorte di amore/odio continui…
oscillavo dalla simpatia all’antipatia nel giro di poche frasi.
A tratti sembrava una bambina viziata che si nascondeva dietro ad una facciata di santarellina e alla fine con parole smielate e adulanti tutti si piegavano al suo volere senza accorgersene, anzi dicendo: ”Ma quando è buona la nostra regina… come lei non ce n’è!”
A tratti aveva dei comportamenti da vera adolescente:
Moira: ”Cian mi ha baciata di nuovo, ihihihihihih!!!”
Blair: ”Ohhhhhhh! Ma non mi dire! Di nuovo! Noooooooooooo!!!
Moira: “Ho fatto sesso con Cian, ihihihihihih!!!”
Blair: ”Ohhhhhhh! Davveeeeerooo! E come è stato. Dai dai racconta”
Tipiche chiacchiere da adolescenti non di donne mature.
Quindi, ora che non rischia più che le spuntino le ragnatele in quel posto là, grida ai quattro venti che lo ha appena fatto, lo dice a chiunque incontri: Larkin, le amiche, la zia; ma insomma non si può avere nessuna intimità ora:
”Udite, Udite popolo di Geal ho perso la verginità. Udite, Udite!
Ei tu Lilith, sai che ho perso la verginità. È stato proprio bello si si… se vuoi ti racconto tutto nei minimi dettagli.
UDITE, UDITE!!!”
 
Moira dava il meglio di se solo quando era ubriaca fradicia; mi diventava quasi simpatica…quasi

L’unico motivo per cui non ho abbandonato il libro è stato Cian.
Mi è piaciuto sin dall’inizio ed è stato uno dei pochi a rendere interessante la storia.
Lui e quei pochi capitoli dedicati alla regina dei vampiri, Lilith, mi hanno salvato dal tedio più totale.
E diciamoci la verità, c’è un altro motivo per cui non ho abbandonato il libro: la mia curiosità di lettrice incallita che mi ha portato a tenere duro e arrivare alla fine della storia; il mio essere lettrice incallita, che se avessi abbandonato il libro a metà era come aver lasciato qualcosa in sospeso…
ogni libro merita una possibilità se ha suscitato la vostra curiosità, sia nella buona che nella cattiva sorte.
E il mio sforzo è stato ricompensato: il libro prende ritmo e corpo negli ultimi capitoli ed è riuscito ad emozionarmi come ogni altro buon libro letto fin’ora.

L'ho letto il... 12 Marzo 2011
GIUDIZIO: 




In conclusione...
Devo dire, ahimè, che non comprerò più un libro della Robert.
La vedo come una scrittrice scostante, non coerente con quello che scrive; sembrava quasi che l’intera trilogia fosse stata scritta da più persone e si passava da parti veramente adolescenziali a parti veramente hot, macabre, truculente, da incubo, ecc… 

Se qualcuno la pensa come me, se leggendo magari i primi due libri ha avuto questa mia impressione, gli direi di lasciare stare…
…ma se qualcuno è anche in minima parte curioso come lo sono io gli direi che gli ultimi capitoli della storia meritano più dell’intera trilogia.

CONSIGLIATO...
CON RISERVE
 
ALLA PROSSIMA!!!

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