Da secoli l'aristocratico William Cuyler Thorne, il più potente vampiro di Savannah, protegge con determinazione gli abitanti della sua città, saziando nel frattempo i propri desideri carnali e la sete di sangue. William gode di grande prestigio agli occhi della società, possiede poteri magici legati al vudù e l'invidiabile buonsenso dato dalla sua lunga esistenza di non-morto... Ma adesso perfino lui trema a causa di un'antica profezia Maya. E prima che accada ciò che teme deve aprire un portale con l'adilà per salvare l'amata Connie, che nel regno dei morti sta per diventare la leggendaria cacciatrice di vampiri. Se Connie morirà prima di diventare cacciatrice conquisterà la pace eterna, mentre se si trasformerà nella cacciatrice diventerà immortale e sarà condannata a essere uno spietato killer. Ma come può Jack uccidere la donna che ama?
*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***
MESSAGE IN THE BOTTLE…
Si ritorna a Savannah.
Città esotica.
Dimora di uno dei vampiri più potenti degli Sati Uniti, William Cuyler Thorne, e del suo fidato - aggiungerei mitico, unico e sexy - discendente Jack McShane… nonché scenario di una delle lotte più cruente che l’umanità abbia mai visto…
Tornato dalla sua missione di salvataggio in Europa, William non troverà certo una situazione facile e idilliaca nella sua dimora: Jack è perduto nell’oltretomba insieme alla sua amata, Connie, e non è intenzionato a tornare indietro senza di lei…
Ma grazie alla potenza del sangue vudù e alle capacità di Melaphia, la potente sacerdotessa mambo che sia mai esistita, discendente di Maman Lalee, William, affiancato dalla sua ultima progenie, lo strambo e pavido Werm, riuscirà a riportare Jack e Connie indietro dall’oltretomba… ma qualcosa di diabolico ne è uscito con loro, pronto a dare il via ad un’antica profezia, che scatenerà, letteralmente, l’inferno in terra e che “attiverà” una cacciatrice di vampiri, accecata dalla furia di sangue che non si placherà fino a quando l’ultimo vampiro sarà morto…
LEI è Connie…
vorrà scatenare la sua ira anche su Jack, il suo amato vampiro nonché padre del figlio che porta in grembo?
Ma Connie non sa nulla della sua gravidanza… così come ancora non sa del destino che è stata chiamata a compiere… come non sa ancora che è per metà vampiro, frutto dell’unione di un antico e potente vampiro Maya, Travis, con un’umana.
Il finale è uno dei più cupi e tristi dell’intera serie de I vampiri di Savannah…
Ho già spolierato troppo su quelli che sono gli eventi de “Il tradimento del vampiro”, non vi dirò certo come finisce… ho tralasciato appositamente di commentare gli eventi narrati negli ultimi capitoli, a mio avviso i più salienti e i più belli dell’intero libro… quindi se volete sapere come si evolve la storia, vi invito a leggere il libro e, per chi ancora non l’avesse fatto, l’intera serie, avete tempo fino a Novembre 2011, quando uscirà l’ultimo libro della serie: “La Vendetta del Vampiro”.
Credetemi ne varrà la pena.
Purtroppo e come al solito, direi, lasciando tutto in sospeso sul più bello o quanto non avrebbe dovuto, secondo me – brutto, brutto viziaccio di molte autrici - Raven Hart rimanda l’epilogo di questa fantastica serie nell’atteso quinto e ultimo libro del ciclo “I vampiri di Savannah”...
lasciando a noi lettori solo una piccola ancora di salvataggio e di “speranza” camuffata nei panni di un logoro messaggio imbottigliato in una ancor più logora quanto vecchia bottiglia, pervenuto via mare al nostro caro vampiro Jack McShane:
Per chi come me abbia letto il libro sa benissimo da dove provenga quella bottiglia, o meglio, da quale periodo del passato provenga… perciò sospetta quanto me chi sia il proprietario di quel messaggio e questo fa ben sperare… o no???
ALLA PROSSIMA.
Ah!!! Dimenticavo…
naturalmente libro…
CONSIGLIATO!!!
Città esotica.
Dimora di uno dei vampiri più potenti degli Sati Uniti, William Cuyler Thorne, e del suo fidato - aggiungerei mitico, unico e sexy - discendente Jack McShane… nonché scenario di una delle lotte più cruente che l’umanità abbia mai visto…
I morti cammineranno sulla terra…
L’inizio sarà un terremoto…
L’inizio sarà un terremoto…
Tornato dalla sua missione di salvataggio in Europa, William non troverà certo una situazione facile e idilliaca nella sua dimora: Jack è perduto nell’oltretomba insieme alla sua amata, Connie, e non è intenzionato a tornare indietro senza di lei…
Ma grazie alla potenza del sangue vudù e alle capacità di Melaphia, la potente sacerdotessa mambo che sia mai esistita, discendente di Maman Lalee, William, affiancato dalla sua ultima progenie, lo strambo e pavido Werm, riuscirà a riportare Jack e Connie indietro dall’oltretomba… ma qualcosa di diabolico ne è uscito con loro, pronto a dare il via ad un’antica profezia, che scatenerà, letteralmente, l’inferno in terra e che “attiverà” una cacciatrice di vampiri, accecata dalla furia di sangue che non si placherà fino a quando l’ultimo vampiro sarà morto…
LEI è Connie…
vorrà scatenare la sua ira anche su Jack, il suo amato vampiro nonché padre del figlio che porta in grembo?
Ma Connie non sa nulla della sua gravidanza… così come ancora non sa del destino che è stata chiamata a compiere… come non sa ancora che è per metà vampiro, frutto dell’unione di un antico e potente vampiro Maya, Travis, con un’umana.
Il finale è uno dei più cupi e tristi dell’intera serie de I vampiri di Savannah…
Ho già spolierato troppo su quelli che sono gli eventi de “Il tradimento del vampiro”, non vi dirò certo come finisce… ho tralasciato appositamente di commentare gli eventi narrati negli ultimi capitoli, a mio avviso i più salienti e i più belli dell’intero libro… quindi se volete sapere come si evolve la storia, vi invito a leggere il libro e, per chi ancora non l’avesse fatto, l’intera serie, avete tempo fino a Novembre 2011, quando uscirà l’ultimo libro della serie: “La Vendetta del Vampiro”.
Credetemi ne varrà la pena.
Purtroppo e come al solito, direi, lasciando tutto in sospeso sul più bello o quanto non avrebbe dovuto, secondo me – brutto, brutto viziaccio di molte autrici - Raven Hart rimanda l’epilogo di questa fantastica serie nell’atteso quinto e ultimo libro del ciclo “I vampiri di Savannah”...
lasciando a noi lettori solo una piccola ancora di salvataggio e di “speranza” camuffata nei panni di un logoro messaggio imbottigliato in una ancor più logora quanto vecchia bottiglia, pervenuto via mare al nostro caro vampiro Jack McShane:
“Cinque parole erano state scritte in una calligrafia elegante:Stai tranquillo. Io sto bene.”
Per chi come me abbia letto il libro sa benissimo da dove provenga quella bottiglia, o meglio, da quale periodo del passato provenga… perciò sospetta quanto me chi sia il proprietario di quel messaggio e questo fa ben sperare… o no???
ALLA PROSSIMA.
Ah!!! Dimenticavo…
naturalmente libro…
CONSIGLIATO!!!
L'ho letto il... 2 Agosto 2011
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