RECENSIONE: MUORI PER ME

"Muori per me" di Karen Rose:

Un assassino implacabile, un videogioco nel quale le vittime sono reali... Un campo innevato ai margini di Philadelphia. Sedici fosse, alcune di esse sono ancora vuote, altre ospitano cadaveri disposti con una cura meticolosa. Le vittime sono state brutalmente torturate e le tecniche di cui si serve il serial killer provengono da uno dei periodi più oscuri dell’umanità, quello dell’Inquisi zione. È per questo che il detective Vito Ciccotelli decide di rivolgersi a Sophie Johannsen, un’archeologa specializzata in storia medievale. Nonostante gli anni di esperienza i due si ritrovano ad affrontare la lama affilata del terrore: l’assassino non ha ancora finito la sua opera e chi cercherà di fermarlo rischia di diventare l’ultima pedina del suo gioco di morte. Vito teme che il prossimo grido di orrore possa essere quello di Sophie, proprio ora che l’ha trovata, ora che la passione è tornata a bussare alla sua porta.

*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso: 

"Urla quanto vuoi.
Nessuno ti può sentire.
Nessuno ti salverà.
Li ho uccisi tutti."

Finalmente un libro che mi ha preso dall'inizio alla fine...
Un thriller veramente mozzafiato che fino all'ultimo mi ha lasciato con il fiato sospeso... Divoravo le parole, le frasi solo per poter sapere come andava a finire e mi sono ritrovata alla fine del libro.

Belle le parti relative alle indagini; interessante lo svolgimento delle indagini; interessante leggere di come piano piano gli investigatori sono venuti a capo di quello che sembrava un filo veramente ingarbugliato...

I personaggi presenti in Muori per me sono stati tutti ben strutturati, dai protagonisti veri e propri a quelli che avevano parti veramente marginali.

Simon: uomo dai mille nomi; uomo dai mille voti; uomo astuto e preciso che non lascia nulla al caso; spietato assassino; mente diabolica e geniale... Mostro più cruento e terrificante di tutti i mostri di cui ho letto fin ora...

Vito Ciccottelli: avvenente investigatore che ricostruisce tutti i pezzi del puzzle fino ad arrivare a quella che è la vera identità dell'assassino... Simon, ma che nel frattempo riesce ad avere tempo per potersi innamorare nuovamente (dopo aver perduto la sua donna a causa di una pallottola vagante: la sua) e dedicarsi alla sua splendida famiglia fatta di nipoti chiassosi e vivaci, fratelli che lo adorano e un padre veramente unico...

Sophie: la giunonica archeologa che fa perdere la testa a Vito Ciccotteli; la Fenice che è riuscita a resuscitare dalle sue ceneri; la donna che si è fatta da se riuscendo a venir fuori da un'infanzia devastante; la donna che ha bisogno solo di essere amata. Finirà nelle mire dello spietato Simon come il tassello mancante che porterà a compimento il suo folle e diabolico piano.

Insomma in questo romanzo ci sono tutti i pezzi che hanno contribuito a renderlo veramente unico: una trama davvero sorprendente, gli elementi investigativi; una storia d'amore, tanta suspance e un mostro davvero terrificante.

CONSILGIATO!!!

 

L'ho letto il... 6 Dicembre 2010

GIUDIZIO: