LE MIE ULTIME RECENSIONI...

mercoledì 1 dicembre 2010

LE MIE ULTIME LETTURE: NOVEMBRE 2010



NOVEMBRE 2010

"ATTENZIONE...
... QUI DI SEGUITO POTETE ANCHE TROVARE PARECCHI SPOLIERS.
NON MI RITERRÒ RESPONSABILE DI QUALSIASI VOSTRO DISPIACERE
DOVUTO ALLA SCOPERTA DI CONTENUTI
CHE NON AVEVATE INTENZIONE DI SAPERE...

...LETTORI AVVISATI, MEZZI SALVATI"

"Il bacio della notte" di Maggie Shayne:

Endover è una ridente e serena cittadina del New Hampshire. In apparenza. Sotto la superficie si agitano infatti oscuri desideri e poteri antichissimi. L'unica in grado di capire che cosa sta succedendo davvero è Mad Maxie. Ma la presenza maligna che controlla la città cerca in tutti i modi di ostacolarla. E nemmeno Lou Malone, l'uomo di cui lei è innamorata da sempre, riesce a convincerla ad abbandonare la sua crociata contro il folle assetato di sangue... e di amore.





Cosa penso:
Questa autrice mi stupisce sempre di più man mano che la vado scoprendo.

Ormai i libri di questa serie che devo etichettare come miei preferiti, aumentano sempre più e Il bacio della notte è tra essi.
Qui viene ripresa la storia d'amore/amicizia tra Max e Lou, i due protagonisti già incontrati in Il signore della notte, per intenderci il libro incentrato su Morgan e Dante.
Questo racconto si discosta dagli altri poiché i protagonisti principali sono umani, come umane sono le passioni che li dominano, così come i loro tormenti e le loro paure.
E finalmente, dopo quasi due interi romanzi dedicati a quei due, si arriva a un dato di fatto: Lou ammette di provare dei sentimenti forti per Max e così cede totalmente ad essa.
Mi è veramente piaciuto: non c'era niente di scontato e fino all'ultimo la Shayne (cattiva Maggie!!!) mi ha lasciato con il fiato sospeso per come sarebbe andata a finire tra quei due.
Altra differenza che ho riscontrato in Il bacio della notte è il fatto che non c'è la solita storia tra prescelto e vampiro, ma qua si ingaggia una vera lotta tra bene e male, dove il male è, guarda caso, il vampiro, l'uomo nero che tiene sotto la sua influenza malvagia un'intera cittadina, Endover.

Fa da contorno a tutto ciò la storia di Stormy, amica e socia in affari di Max (anche lei personaggio già incontrato in Il signore della notte) e delle sua doppia-tripla-quadrupla personalità e di come questa sua maledizione, dono o tormento che sia, la porta al cospetto di, niente di meno, che....
... TATANNNN.....
...Ma proprio lui!!!
Il vampiro più famoso del mondo: Vlad Dracul alias Dracula, alias l'uomo nero sopracitato.

A quanto pare Stormy è la quarta o quinta reincarnazione della donna amata da Dracula che, tormentato ormai da secoli dalla sua perdita, ossessiona le povera donne che si trovano (sventuratamente) di passaggio nei pressi della cittadina dove lui "regna sovrano" e banchetta con loro, o su di loro, sotto lo sguardo imperioso della sua donna amata, immortalata in un vecchio affresco. Questo fino a quando non vede una foto di Stormy e nota una "certa assomiglianza" con la sua ex e decide di averla a tutti i costi.
Il prossimo libro sarà incentrato tra loro due.
Bene!!!
Non mi resta che pazientare per tre settimane e poi vedremo come andrà a finire tra quei due.

L'ho letto il... 2 Novembre 2010
GIUDIZIO:


"L'abbraccio della notte" di Sherrilyn Kenyon:
Talon è un Cacciatore oscuro, un guerriero reso immortale dalla dea Artemide per dare la caccia ai demoni succhia-anime. L’antico capo celtico vive col fardello di un doloroso passato, motivo per cui ha deciso di non provare più alcuna emozione. Sunshine, una giovane donna di buon cuore e solare come il suo nome, è un’artista con la testa perennemente fra le nuvole. Ha un matrimonio fallito alle spalle, ma è piena di sogni e assapora con ardore ogni momento della vita. Quando una notte Sunshine viene assalita dai demoni, è proprio Talon a salvarla da una morte sicura. Il guerriero però rimane ferito, e la giovane lo porta nel proprio appartamento per soccorrerlo. Nonostante le loro diversità, fra i due si crea una strana alchimia, apparentemente inspiegabile, il cui segreto si cela nei loro cuori e nel loro passato. Il loro amore però dovrà superare ardue prove, come la vendetta di un antico dio gallico e un diabolico piano ordito da potenti nemici in vista del Mardi Gras di New Orleans.

Cosa penso:
"Sarai parte del mondo, ma senza esserne coinvolto..."
"E' questa la vita di un uomo quando, cedendo la propria anima ad Artemide, decide di diventare un Cacciatore Oscuro.
Questo è il caso di Talon, vissuto senza un'anima per millecinquecento anni, nelle ombre del mondo per poter proteggere la razza umana dai demoni: solo con la sua forza, senza provare emozioni o altro, fidandosi del suo autocontrollo e del suo sangue freddo"
...
... questo fino a quando non viene investito a pieno da un carro allegorico che raffigura Bacco solo per poter proteggere un piccola umana con la testa fra le nuvole che si mette a palpare qualsiasi cosa cammini su due gambe, che abbia un cromosoma Y, con un fisico perfetto e una faccia asimmetrica (poi dico: non è che sia una bella cosa avere una faccia asimmetrica; sbaglio o ti dà una faccia da alieno???).
E' così che avviene l'incontro tra il Celta tutto contegno Talon e la stramba e smemorata Sunshine.
Classico cliché: guerriero tutto ormoni e muscoli che sostiene di non aver bisogno di avere una donna affianco per l'eternità, dopo aver sofferto per la perdita, mille anni prima secolo più secolo meno, della propria moglie e di tutti i suoi cari (vabbé in questo caso era stato maledetto da un Dio, così avrebbe visto morire tutti coloro che avrebbe amato; comunque per volere o costrizione il succo alla fine non cambia), e gli basta avere avventure di una "botta e via" fino alla fine del mondo (chiamalo scemo!!! Chissà quante donne uno potrebbe avere se dovesse vivere in eterno e adottasse la filosofia di "una botta e via") fino a quando non salva la vita a una bella ragazza tutta curve e "rotelle fori posto" e... BAM!!! ne resta subito folgorato o, in questo caso, rimane investito da un carro allegorico del Mardi Gras; scocca la scintilla che fa innamorare il guerriero della ragazza stramba e tra mille pericoli e peripezie, nonché qualche atto "osceno", i due finalmente riescono a coronare il loro sogno e restano felici e contenti per l'eternità.
Questo è in sintesi la trama della storia, che le accomuna un pò tutte; quelle che le differenzia l'una dalle altre sono i particolari: Sunshine e Talon alla fine sarebbe stati assieme comunque; il destino aveva voluto così millecinquecento anni prima, perché Sunshine è la reincarnazione della moglie di Talon, Nanya, e il destino ha voluto così ora poiché loro due sono anime gemelle.
L'abbraccio della notte all'inizio mi ha preso e pensavo che potesse essere leggermente diverso dagli altri due romanzi che lo hanno preceduto: simpatica Sunshine, l'artista con la testa tra le nuvole e smemorata, senza nessuna inibizione che prende lei l'iniziativa sul povero e malconcio Talon; che non sa lavare neanche un paio di pantaloni in pelle (a tal proposito sfido chiunque a riuscirci) e perde portafogli, con dentro una vera fortuna che potrebbe renderti felice per il resto della tua vita, e chiavi in una lavanderia...
Vedere (in questo caso leggere) come il contegnoso guerriero vichingo arrossisce ai commenti per niente velati di Sunshine e della madre di lei (essere ancora più strambo di Sunshine) e come questo tipino eccentrico riesce a zittire i due amici di Talon, Jiulian e Kyrian.
Poi tutto cambia quando iniziano i problemi: il libro assume la stessa piega dei precedenti e tra lotte, inganni e falsi inganni, i due piccioncini all'inizio decidono di rinunciare a stare assieme per il bene l'uno dell'altra, poi entrambi si sacrificano per salvarsi a vicenda e infine, con un pò di aiuto divino, sconfiggono il cattivo e restano per sempre assieme conquistando pure l'eternità.
Mi sa di qualcosa già visto, soprattutto il finale:
TALON: "Ohhhh Sunshine finalmente il cattivo è morto"
SUNSHINE: "Ohhhh Talon è proprio vero!!! Sei il mio eroe"
TALON: "Ohhhh Sunshine finalmente la maledizione è stata tolta”
SUNHINE:"Ohhhh Talon è proprio vero!!! Sei il mio eroe"
TALON:"Ohhhh Sunshine e adesso che si fa’????
SUNSHINE:"Ohhhh Talon è proprio vero!!! Sei il...
TALON:"Ohhh Sunshine, l'ho capito che sono il tuo eroe, ma ti ho chiesto ora che si fa???"
SUNSHINE:"Ohhhhhhh scusami Talon, MIO EROE, mi ero distratta...
...ora potremo fare UN FIGLIO, tanto nonna Morrigan ci ha dato il permesso!!!"

TALON:"Ohhhh Sunshine che splendida idea... TI AMO"
SUNHINE:"Ohhhh Talon, MIO EROE, Ti amo anch'io, tanto tanto tanto tanto tantissimissimo"
FINE
Quello che mi è piaciuto in questo romanzo sono le storie parallele che ti fanno capire chi saranno i prossimi protagonisti e che ti porta a conoscerli sin dall'inizio.
Adoro Artemide, la dea della caccia che spara vocaboli a casaccio e la sua pazzia nonché infatuazione per Acheron; anche quest'ultimo mi sta simpatico e non vedo l'ora di leggere un libro interamente dedicato a lui.
Poi c'è Nick, lo scudiero umano dei Cacciatori Oscuri, già incontrato in Notte di piaceri, che con la sua ironia e sfacciataggine rende la storia più divertente.
Tutto sommato L'abbraccio della notte merita un distinto, quattro stelle.

QUOTE:
Sarai parte del mondo, ma senza esserne coinvolto...
Per via di quello che facciamo, dobbiamo interagire con la gente. Ma dobbiamo esserne ombre invisibili che si muovono fra loro.
Non lasciare mai che qualcuno ti conosca. Non dare mai un'opportunità perché si accorgano che non invecchi. Muoviti nell'oscurità sempre guardingo, sempre all'erta. Noi siamo tutto quello che si oppone tra gli umani e la schiavitù. Senza di noi, morirebbero tutti e le loro anime sarebbero perdute per sempre.
Le nostre responsabilità sono enormi. Le nostre battaglie numerose e leggendarie.
Ma al termine della notte, tornerai a casa da solo, dove nessuno saprà quello che hai fatto per salvare il mondo che ti teme. Non potrai mai bearti nella tua gloria. Non potrai mai conoscere l'amore o la famiglia.
Noi siamo Cacciatori oscuri.
Noi siamo per sempre potenti.
Noi siamo per sempre soli.

L'ho letto il... 4 Novembre 2010
GIUDIZIO:


"Cerulean Sins" di Laurell K. Hamilton:

La traumatica rottura con Richard è ancora una ferita aperta per Anita Blake. Ed è quindi il bisogno di avere una vita sentimentale stabile che la spinge a impegnarsi in una relazione normale… anche se, per una negromante che di lavoro resuscita i morti, «normale» significa frequentare Micah, un leopardo mannaro, senza però rinunciare alle irresistibili tentazioni incarnate da Jean-Claude, il Master della Città, e del suo bellissimo e seducente luogotenente, Asher. È inevitabile che un equilibrio così fragile non sia destinato a durare e, infatti, l’inatteso arrivo dall’Europa di Musette, la temuta rappresentante del Consiglio dei Vampiri, trascina prima Jean-Claude e poi la stessa Anita in un vortice d’intrighi e lotte di potere dai risvolti imprevedibili. Inoltre, quando St. Louis viene scossa da una serie di brutali omicidi, la situazione diventa ancora più torbida: Anita capisce subito che le morti sono opera di una creatura della notte e gli indizi la portano ben presto a sospettare proprio di Musette. Tuttavia la cacciatrice sa di dover agire con la massima cautela, per evitare che le sue indagini abbiano conseguenze devastanti per lei e, soprattutto, per i suoi amanti: perché le sue mosse hanno risvegliato l’interesse della Madre di Tutte le Tenebre, l’essere oscuro che ha generato le stirpi dei licantropi e dei vampiri...

Cosa penso:

"Sembrava che nessuno mi considerasse una minaccia. Eppure, con la reputazione che avevo, i vampiri avrebbero dovuto smettere di sottovalutarmi. Comunque, morti o vivi che fossero, gli sciocchi non mancavano mai"

Anche se siamo a quota undici libri, questa serie non smette di emozionarmi, di divertirmi, di stupirmi e di scioccarmi.
Leggendo vari spoiler in parte sapevo cosa aspettarmi: come ad es. il menage a trois tra Anita,Jan-Claude e Asher, ma una cosa è leggere che ci sarà, tutt'altro e leggerlo in prima persona con tutti i particolari e gli annessi e connessi...
certo molto mi ha lasciato confusa: ma secondo voi la Hamilton come fa??? Si fa prima una schemino e poi li scrive certe scene oppure li prova in prima persona??? Penso che questo resterà un mistero!!!
Altra scena, forse più colpo di scena, che mi ha stupita ed emozionata è quello che è avvenuto tra Anita e Jason (ormai avevo perso le speranze); inoltre quello che mi ha colpito è la maturità di Jason, quanto in realtà sia profondo e sensibile e molto ma molto perspicace tanto da riuscire a zittire Anita una volte per tutte.
Diciamo che in Cerulean Sins Anita è stata zittita più di una volta, fra cui anche da Jan Claude, anzi è stata sbattuta direttamente fuori dalla camera da letto da quest'ultimo, dopo che era stata mandata a quel paese da Asher:
QUOTE:
"Asher, ti prego..."
Senza fermarsi al mio richiamo, Asher uscì e chiuse la porta, lasciando la stanza colma di silenzio profondo.
In quel silenzio la voce profonda di Jan-Claude mi fece trasalire.
"Prendi le tue cose e vattene, Anita".
Allora lo guardai, col cuore in gola, spaventata, davvero spaventata.
"Mi stai cacciando?"...
"No, ma in questo momento ho bisogno di rimanere solo."...
"Vattene, Anita, vattene e basta. In questo momento ho bisogno che tu non rimanga qui. Ho bisogno di non essere costretto a guardarti."


Questa è la prima volta che Jan-Claude è così incazzato nei confronti di Anita: alla fine la rompicoglioni di professione è riuscita ad irritare pure l'impassibile vampiro (almeno "era" impassibile nei suoi confronti, ma "era"), ora rimane da irritare solo Micah e siamo al completo.
Asher: mi sta stufato con 'sta autocommiserazione:
Miiii!!! Lo stai facendo solo perché son sfregiato...
Miiii!!! Ora me ne vado così impari...
(qua ci sarebbe una boccaccia da parte di Asher).
Miiiiiii!!! Adesso lo fai perché ho minacciato di andarmene... Uffaaaa!!!!
Mavaff... Troppo puerile per i mie gusti.
Altro fatto sconcertante è Dolph: Mischino!!! E' sclerato totalmente; sembrerebbe irrecuperabile... e sconcertante è anche la sua sofferenza.
Per quanto riguarda i cattivi sono una combriccola veramente odiosa soprattutto Musette (o come cavolo si scrive) e il suo schiavo umano... questa tizia è più immatura di Valentina e Bartholomé (i due vampiri fanciulli), per non parlare di quella stronza, invidiosa di Belle Morte che crea tanti casini solo per restare al centro dell'universo e per punire gli unici due uomini che hanno deciso di lasciarla.
Credo di non essermi scordata nessuno, anche se ho la sensazione che in realtà qualcuno ci sia...
...Mmmmm!!! Mi "sovviene" una "R"... Mmmm R R R... Niente!!! Forse era Raimondo??? No, no. Non mi sembra che sia "UN" Raimondo. Romualdo!!! No, sto contendendo "DEFICENTI"!!! Ri..Ri...
A SIIII!!!
Richard!!! Come Ho Fatto A dimenticarlo???
Ma come ho potuto???
Forse perché è un tale idiota e di libro in libro peggiora??? Forse perché con il suo desiderio di morte rischia di portarsi nella tomba anche Anita e Jan-Claude???
Se solo potesse morire solo lui!!!
Come si dice: La speranza è l'ultima a morire,
si ma:
Cu di spiranza campa, disperatu mori!!!
cioè:Chi di speranza campa, disperato muore e l'oggetto che crea tanta disperazione è sempre là a rompere le palle!!!
Infine:
la trama mi è piaciuta (come sempre del resto): oltre alla storia della visita di MUSETTO e compagnia bella, tornano le indagini, i delitti e il risveglio dei morti, insomma un tuffo nel passato, senza però tutte le paranoie di Anita su tutto e su tutti.
Ora, non mi resta che armarmi di pazienza e aspettare.
ALLA PROSSIMA...
L'ho letto il... 15 Novembre 2010
GIUDIZIO:


"Il principe vampiro. Attrazione fatale" di Christine Feehan:
Vivono intorno a noi. Si nutrono del nostro sangue. Sono creature dolci e feroci al tempo stesso. Sono i carpaziani.
Mikhail Dubrinsky è un principe carpaziano e ha vissuto a lungo nelle tenebre, desideroso di sangue. Per riuscire a domare l’istinto che lo trasformerebbe in un crudele vampiro, deve trovare la sua metà, una compagna che illumini il buio in cui vive e lo aiuti a perpetuare la sua specie. Raven Whitney è la donna che aspetta: dolce, forte, incredibilmente sexy e sensitiva. Quando si incontrano, Mikhail capisce che deve possederla e trasformarla in una carpaziana, per vivere felici in eterno. Ma intanto un gruppo di fanatici cacciatori di vampiri vuole far strage di tutte le creature non umane e un vampiro traditore, che uccide i mortali e minaccia i suoi simili, è tornato all’attacco. Mikhail deve difendere i suoi sudditi e proteggere la sua anima gemella da oscure forze di cui lei non sospetta neanche lontanamente l’esistenza…

Cosa penso:


MA VAI A VEDERE UN VIAGGIO TRA I CARPAZZI CHE DANNO HA FATTO!!!!
Libro di una pallosità unica.
Non me lo aspettavo sinceramente, visto che in vari blog era recensito come un buon libro...
...Ebbene, personalmente di buono non c'ho trovato niente: mi è sembrato la "parodia" di un romanzo; assurdo sebbene parli di assurdità (cioè i vampiri); non sapevo a un certo punto se abbandonarmi a risate isteriche, iniziare a urlare come una pazza o scaraventare il libro fuori dalla finestra...
...qualche giorno fa’ c'è stato un piacevole "interludio" rappresentato da Cerulean Sins, ma poi la tortura è ricominciata e finalmente oggi si è conclusa.
I protagonisti sono RIDICOLI non c'è altro termine per poterli definire:
MIKHAIL.
E' un incrocio tra un bambino e un barbaro troglodita.
Così come un bambino alla vista di un giocattolo che stimola la sua curiosità, Mikhail ha la stessa reazione con Raven:
BAMBINO: "Macchinina!!! MIAAAAAAAAA!!!"
MIKHAIL: "Raven!!!! MIAAAAAAAA!!!";
così armato di tutto il suo sex appeal entra nel rifugio, dice alla proprietaria che è lì solo per Raven, la prende e la porta via con sé: "Raven è mia, mia soltanto!!! L'ho vista prima io e quindi è solo mia e guai a chi la tocca. GNE GNE GNE GNE!!!;
mentre in altri momenti mi è sembrato un puro troglodita:
MIKHAIL: "Tu donna di nome Raven, mi piaci, mi servi e per questo verrai via con me!!! Verrai via con me di tua spontanea volontà? Ti prego ti prego??? Questo è un ordine!!!"
Il vampiro è un pò confuso sul concetto di spontanea volontà.
RAVEN.
E' l'incoerenza fatta persona: sono 400 pg. ininterrotte di lei che prima vuole a tutti i costi allontanarsi da Mikhail e subito dopo sistematicamente si concede a lui per le loro faccende amorose; oltre tutto 'sta tizia è strana; sa che Mikhail la sta manipolando e lei invece di scappare (scappare sul serio e non fare finta) che fa??? Se la ride!!!
"Mi hai soggiogata con il tuo potere??!!??
Approfitti del tuo potere in modo proprio sleale Mikhail, ahahahahah!!!
Che bello... non mi lasci libera, ahahahahah!!!
Sono tua schiava... ahahahahah!!!"
.
Per me questa è strafatta all'ennesima potenza: tutto quel succo che Mikhail le ha dato le avrà fatto qualche strano effetto collaterale... e io che credevo che fosse il "beverone" preparatorio per la colonscopia!!! Ma vai a vedere!!!
L'ho sempre detto io: non bisogna mai giocare con le erbe, se non sai di che si tratta!!!
Infine ho scoperto un'avversione unica, quasi un'allergia per l'espressione Fuoco liquido: non si può mettere quasi in ogni pagina... dopo la cinquantesima volta che la leggi ti iniziano dei TIC nervosi... dopo la centesima... vi lascio immaginare.
Ma se Raven fosse andata a farsi un viaggietto alle Maldive, come fanno tutti gli essere umani normali, NOI tutta 'sta tortura non l'avremmo evitata???
MA VAI A VEDERE UN VIAGGIO TRA I CARPAZZI CHE DANNO HA FATTO!!!
L'ho letto il... 11 Novembre 2010
GIUDIZIO:


"Beastly" di Alex Flinn:
Kyle Kingsbury, ricco, bello e popolare si prende gioco di una ragazza piuttosto bruttina della sua classe di nome Kendra, una vera e propria strega in incognito. Lei allora lo maledice per la sua cattiveria, tramutandolo in una bestia; gli concede però due anni per rompere l'incantesimo, perché pochi istanti prima di trasformarsi, Kyle compie un atto di gentilezza, donando alla ragazza della biglietteria una rosa che la sua partner si era rifiutata di indossare per il ballo. L'unico modo di rompere l'incantesimo e ritornare alla sua bellezza è amare ed essere corrisposto.



Cosa penso:


CREDEVO CHE FOSSE IL CLASSICO LIBRO PER ADOLESCENTI...
...MI SBAGLIAVO
Sono rimasta piacevolmente colpita da Beastly: un romanzo veramente Bestiale.
L'ho letto in un solo giorno!!!
La storia è quella che tutti noi conosciamo bene, cioè quella della "Bella e la Bestia" della Disney (io conosco solo quella versione, quindi per me è quella) però in chiave moderna con protagonisti degli adolescenti.
Al di là della trama e dell'epilogo che conosciamo, in Beastly vengono denunciati molti mali che affliggono la società di oggi: la superficialità, la superbia... l'apparenza, già perché apparire ai nostri giorni è tutto e se non ti conformi ai dettami della società sei meno di niente, passi inosservato, sei un emarginato.
E per quanto tu possa essere bello questo non esclude il fatto che tu possa sentirti solo: è il caso del protagonista, Kyle, la nostra bestia, ragazzo bellissimo e popolare, che "agogna" un atto di puro amore da parte del padre, uomo sempre assente che ha una relazione con il suo lavoro.
Kyle "grazie" all'intervento di una strega che lo maledice, capirà dove risiede la vera bellezza di una persona e riuscirà a salvarsi da se stesso, a guarire dalla sua arroganza e a scoprire cosa vuol dire amare veramente qualcuno.
QUOTE:
"... Ma quante probabilità avevo di trovare qualcuno che mi amasse sul serio adesso? E forse ricambiare l'amore sarebbe stata la cosa più difficile"
Questo era il terrore più grande di Kyle, non tanto riuscire a farsi amare, ma imparare ad amare a sua volta: chi non ha mai ricevuto amore come riuscirà mai a dare amore?
Libro consigliato anche per chi, come me, non rientra più nella categoria Y.A.

L'ho letto il... 21 Novembre 2010
GIUDIZIO:


"Il Canto della Notte" di Camilla Morgan-Devis:
In un paese pressoché sconosciuto del Piemonte risiede una comunità che apparentemente si occupa del recupero di orfani e ragazzi difficili. Maila è una di loro, ha diciotto anni, si veste di nero, ordina scarpe e libri da Internet e fa esperimenti con erbe, fiori e piante. Non parla volentieri con gli alti, a differenza loro vive con conflitto la sua natura; spesso vorrebbe essere una ragazza normale, ma le è concesso tutto tranne questo. La quiete del paese è interrotta: due grossi lupi aggrediscono un uomo del posto. Da quel momento per Maila tutto cambierà: le apparirà uno strano segno sul petto, incontrerà un ragazzo dal nome misterioso e dovrà salvare la sua gente dall'attacco degli Artigli Rossi, un gruppo di licantropi assetati di odio e carne. Ed eccola Maila, in viaggio fino agli Alti Tatra, accompagnata da Othar, un valoroso guerriero. Riuscirà a portare la testa del capo dei nemici nel regno sotterraneo di Ayta, il luogo di confine fra la vita e la morte, in cui i lupi accompagnano le anime nell'aldilà?

Cosa penso:
"Just a Perfect Day..."

Non so come classificare questo romanzo...
A tratti mi è piaciuto...
a tratti mi ha confuso...
a tratti mi ha emozionato...
a tratti mi ha angosciato...
Il canto della notte ha del potenziale, l'unica cosa negativa è data dal fatto che spesso la narrazione diventa confusa e ingarbugliata.
Questo è l'unico punto a sfavore, per il resto direi che è un bel romanzo che riesce ad emozionare il lettore e catapultarlo nel mondo dei licantropi; così ti ritrovi a "vivere" le emozioni di Maila, le sue angosce e i suoi turbamenti dovuti alla mancanza di un'infanzia che le è stata tolta ad appena sette anni e quando finalmente il destino le dà l'opportunità di essere felice donandole l'amore sotto le sembianze di un bel licantropo, Ren, ha appena il tempo di vivere con lui un giorno perfetto (Just a Perfect Day) che lo stesso destino glielo toglie in modo beffardo e al quanto doloroso...
Il canto della notte mi ha veramente emozionata e, come ogni buon libro che si rispetti, mi ha lasciata con il fiato sospeso...
... tutto è rimandato alla prossima puntata.
Una dolce attesa accompagnata da una bella melodia:
Just a Perfect Day...
L'ho letto il... 22 Novembre 2010
GIUDIZIO:


"Sunshine" di Robin McKinley:
La vita di Rae Seddon, detta Sunshine, scorre tranquilla: lavora nella panetteria annessa al bar del suo patrigno, è fidanzata con il capocuoco, e abita in un’accogliente casa di campagna. Non pensa quasi più alla famiglia di suo padre, un mago molto potente, e ai piccoli trucchi che le insegnava sua nonna quando era bambina. Una notte esce per fare una gita al lago, in cerca di pace e tranquillità, ma viene aggredita da un gruppo di vampiri, che la trascinano in una casa abbandonata e la incatenano al muro di una grande sala. La ragazza non è sola: c’è un altro vampiro, Constantine, anche lui in catene, e lei scopre con orrore di essere lì per sfamarlo. Ma inspiegabilmente, lui non la aggredisce. Tra i due si instaura un legame particolare, e per fuggire Sunshine dovrà richiamare i poteri che credeva dimenticati, grazie ai quali riesce a proteggere Constantine dal suo più mortale nemico, il sole, che per lei invece rap presenta da sempre un elemento fondamentale...
Ma colui che li ha imprigionati è un avversario molto potente, e non è disposto ad accettare la loro fuga; solo restando uniti i due avranno qualche possibilità di non essere sopraffatti, anche se dovranno mettere a dura prova loro stessi e il loro legame.

Ci sono luoghi in cui regna l’oscurità, luoghi ai quali è meglio non avvicinarsi. Tuttavia sono anni che al lago non succede nulla, e Sunshine ha bisogno di un posto tranquillo dove poter riflettere. I vampiri non hanno mai occupato i suoi pensieri. Ma ora che l’hanno trovata...

Cosa penso:
BUUUUUU!!! Non... C'ho... Capito... Niente!
L'unica cosa che ho capito che la protagonista, Sunshine faceva I rotolini alla cannella (per altro non ho ancora capito che genere di dolce sia) e che quindi era una specie di addetta ai dolci nel caffè di proprietà del suo patrigno… poi, quando la protagonista iniziava con quei suoi strani pensieri e paragoni criptici ho cominciato a dubitare della mia intelligenza.
Per il resto tutto è ancora avvolto nel mistero...
Spesso mi perdevo ed entravo in uno stato catatonico che non sapevo nemmeno che potesse esistere, poi ne uscivo (non so nemmeno come: chiamatala forza di volontà, chiamatala caparbietà, chimatela come volete, insomma!!!) e alla fine sono riuscita a finire 'sto benedetto libro.
Avevo puntato molto su questo romanzo: la trama (anche se sono tornata a leggerla dopo averlo comprato... una lunga storia) era bella, innovativa, originale... ma poi la sostanza si è rivelata tutt'altra cosa.
Forse ci sta l'originalità, anche se a tratti mi ha ricordato la serie di Rachel Morgan, protagonista dei romanzi di Kim Harrison: il mondo degli umani che è a conoscenza della presenza degli Altri, vale a dire mezzi-umani, licantropi, maghi, vampiri e li tollera come può, tranne i vampiri, nel caso di Sunshine, che sono visti come la minaccia suprema e di cui bisogna sbarazzarsi al più presto se non si vuole rischiare l'estinzione della razza umana.
In Sunshine i vampiri sono veramente cattivi, fatta eccezione di pochi, cioè uno solo.
Povero Costantine, il nostro vampiro "buono", a cui l'autrice ha dato i colori tipici di una rana...
BLEAAA!!! MA CHE SCHIFO!!!
Mischino di un vampiro, con la pelle grigia e gli occhi color stagno e Sunshine ha avuto pure la faccia tosta di provare attrazione per lui: sarà forse che io ho un'avversione per le rane e parenti, ma è davvero brutto il signor Costantine...
No!!! Non ci siamo per niente!!!
Delusione totale.
L'ho letto il... 24 Novembre 2010
GIUDIZIO:


"Il principe della notte" di Maggie Shayne:
Più antico della leggenda, l'immortale Vlad Dracul vaga da secoli sulla terra cercando la reincarnazione di sua moglie Elisabeta. Ora è convinto di averla trovata nella giovane Stormy, ed è deciso a farla sua per l'eternità. Lei però non ha intenzione di cedere né alle lusinghe del fascinoso vampiro né alla presenza che da molto tempo avverte dentro di sé. Ma Elisabeta scopre quali sono i veri sentimenti di Vlad, e la sua collera non conosce confini...


Cosa penso:

ATTENZIONE ALLA PAZZA, PSICOPATICA...

E un'altra avventura si è conclusa (positivamente direi).
Quest'autrice la sto apprezzando sempre di più man mano che i suoi romanzi, appartenenti alla serie Wings of the Night, vengono pubblicati qui da noi.
Il principe della notte è il seguito de Il bacio della notte; qui la storia riprende sedici anni dopo gli eventi narrati ne Il bacio della notte: ritroviamo Stormy (Tempest) che nel romanzo precedente era stata rapita da Dracula per due motivi: sia come salvacondotto (cioè per poter riuscire a scappare da Max, Lou, Dante e Morgan), sia perché in Stormy risiedeva l'anima della moglie di Vlad, defunta 500 anni prima.
Nel mezzo ci sta tutta una storia dove Vlad nel momento in cui morì Elisabeta pregò dei maghi affinché rendessero possibile il ritorno di quest'ultima, così come era stato profetizzato da Rhiannon, e affinché ricordasse il periodo vissuto con lui (solo due giorni) e lo amasse come un tempo.
Bel guadagno!!!
Ha richiamato una pazza psicopatica...
Dopo sedici anni, attraverso dei flash back Stormy inizia ad avere dei ricordi del periodo che ha vissuto come "prigioniera" di Dracula, ricordi che le erano stati cancellati da quest'ultimo solo per proteggerla dall'interferenza di Elisabeta, lo spirito della moglie di Vlad che risiedeva nel corpo di Stormy tormentandola.
Adesso Elisabeta è più determinata che mai a tornare in vita e vuole riconquistare il suo posto accanto a Vlad e quest'ultimo sembrerebbe d'accordo; purtroppo per farlo l'anima di Stormy deve essere annientata e non solo, Elisabeta non è più la ragazzina dolce e indifesa che Dracula sposò 500 anni prima, ma una pazza, psicopatica, indomabile, stronza.
Cmq...
Alla fine tutto va per il meglio: si scopre che Dracula in realtà si era innamorato di Stormy sedici anni prima e non voleva in nessun modo sostituirla con la pazza, psicopatica, indomabile, stronza defunta moglie; lo spirito di Elisabeta, viene esorcizzato e mandato nell'aldilà; nel momento in cui Stormy si libera definitivamente della pazza le viene restituita una parte di sé (prima era "incompleta" poiché condivideva il corpo con Elisabeta): cioè l'antigene belladonna (Ma va!!!); Vlad e Stormy vivranno assieme felici e contenti per l'eternità.
In il Il principe della notte non ci sono mammolette; le donne presenti sono delle vere cazzute, tanto Stormy, tanto Elisabeta, tanto Rhiannon (la vampira egiziana incontrata nel secondo libro della serie, La regina della notte).
Forse Elisabeta è la più frignona di tutte, ma poverina è più che comprensibile: si è suicidata a causa di mille tormenti e dolori (le fecero credere che Vlad fosse morto e in più soffriva a causa dell'antigene), era ancora una ragazzina, ha vissuto per più di 500 anni sospesa tra la vita e la morte e, in fine, quando diventa "consistente" si ritrova a condividere sia il marito che il corpo con un'altra donna...
... è normale che qualcuno sbrocca e frigni arrivati a 'sto punto, no???
A parte delle ovvietà, di cui non si può fare a meno, anche questo romanzo mi è veramente piaciuto. 


L'ho letto il... 29 Novembre 2010
GIUDIZIO:

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