EDITORE: Tea

"È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie." Ed è una verità cui non si sottrae Mr. Frederick Parrish, ricco e affascinante gentiluomo americano, che sta per convolare a nozze con Caroline Bingley. Un'atmosfera di festa avvolgei fidanzati e il matrimonio pare suggellare la promessa di una vita serena e felice. Ma presto la gioia s'incrina e la coppia è turbata da una serie di strani episodi: fenomeni di sonnambulismo, cavalli imbizzarriti senza una ragione, uno spaventoso incendio e misteriosi incidenti. Qualcuno sta perseguitando i Parrish, ma la pericolosità della situazione pare sfuggire a tutti. A tutti tranne a Elizabeth e Darcy, amici della giovane donna e anch'essi sposi novelli, che mettono da parte i progetti per la luna di miele per aiutare Caroline.
TITOLO: Sospetto e sentimento
(o Lo specchio Misterioso)
AUTORE: Carrie Bebris
TITOLO ORIGINALE: Suspense and sensibility (First imression revisited)
EDITORE: Tea

E' l'estate del 1813 e i coniugi Darcy, appena celebrate le nozze, devono privarsi loro malgrado della tranquilla intimità di Pemberley per tuffarsi nella vita di società londinese insieme con Kitty, sorella minore di Elizabeth, in cerca di marito. Quando la scelta ricade su Harry Dashwood, giovane di ricche sostanze e ottima reputazione, la famiglia Bennet è ben lieta di annunciare il fidanzamento. Troppo presto, tuttavia, dal momento che di lì a poco, e in modo del tutto inatteso e inspiegabile, il giovane gentiluomo rivela una natura diabolica e perversa: gioco d'azzardo, dubbie frequentazioni, eccessi d'ogni sorta, persino pratiche esoteriche all'interno di una setta satanica sono i suoi passatempi. Il 'ton' grida allo scandalo e il matrimonio rischia di essere compromesso, mettendo in gioco la reputazione della famiglia Bennet. Ma Darcy ed Elizabeth non amano fidarsi delle apparenze. Troppi i misteri che avvolgono questa storia per non solleticare la loro curiosità: cos'ha a che fare con la trasformazione del giovane l'antico specchio da cui lui non si separa mai e le cui origini sembrano risalire a tempo immemorabile? Qual è la ragione del repentino e sorprendente invecchiamento di Harry? Mistero e paranormale s'intrecciano di nuovo e sfidano Mr. e Mrs. Darcy, i novelli sposi investigatori, a risolvere un puzzle quasi impossibile.
TITOLO: Le ombre di Pemberley
(o Il mistero dell'abbazia)
AUTORE: Carrie Bebris
TITOLO ORIGINALE: North by northanger (The shades of Pemberly)
EDITORE: Tea

È ormai trascorso quasi un anno dal giorno delle nozze e, dopo le recenti avventure, i Darcy decidono di ritirarsi finalmente nella quiete e nella solitudine dell’amata Pemberley, in attesa della nascita del loro primo figlio. La serenità tuttavia non è destinata a durare. Ben presto, infatti, oscure minacce si addensano sulla coppia: la scoperta di una misteriosa lettera scritta ben diciotto anni prima dalla defunta Lady Anne Fitzwilliam Darcy risveglia ombre dal passato e riapre un caso da tempo dimenticato a proposito di un antico cimelio di famiglia scomparso; una convocazione in appello per Darcy, accusato di furto, rischia di mettere in pericolo non solo il suo buon nome e l’eredità, ma persino la sua libertà; e a peggiorare la situazione, arriva l’autoritaria zia Lady Catherine de Bourgh, la cui occupazione principale sembra essere quella di tormentare la povera Elizabeth. Non c’è pace tra le mura di Pemberley e questa volta i coniugi Darcy dovranno difendere se stessi e il futuro del loro figlio da un nemico che si nasconde nell’ombra.
TITOLO: L'enigma di Mansfield Park
(o L'affare Crawford)
AUTORE: Carrie Bebris
TITOLO ORIGINALE: The matters at Mansfield (The Crawford affair)
EDITORE: Tea

È appena tornata la quiete nell’amata Pemberley, dove i coniugi Darcy, reduci dall’ultima recente avventura, non vedono l’ora di ritirarsi e godere finalmente della bambina appena nata. Ma, ancora una volta, è un desiderio destinato a restare insoddisfatto. Per salvare la reputazione della famiglia, infatti, Darcy ed Elizabeth dovranno precipitarsi a Mansfield Park, dove la loro presenza è richiesta, o meglio pretesa, dalla zia di Darcy, Lady Catherine de Bourgh. Sua figlia Anne, infatti, è sparita per fuggire alle trame della madre, che la voleva sposata a un uomo ricco e di nobili natali, di cui la giovane non era innamorata. Darcy ed Elizabeth non possono lasciare che la vita della giovane rischi di essere distrutta dalle mire di una madre troppo ambiziosa, né che la reputazione della famiglia stessa sia messa in gioco. Ma non appena incominciano a indagare per ritrovare Anne e riportarla a casa, emergono segreti e inganni, che renderanno la situazione sempre più complicata, fino a farla precipitare, rischiando di trascinare nel fango dell’infamia e della menzogna l’intera famiglia Darcy…
Infine grazie ad un consiglio della mia amica blogger
Morgana di Book Of Tales ho preso i primi due libri della serie
L'Accademia dei Vampiri di Richelle Mead.
TITOLO: L'accademia dei Vampiri
AUTORE: Richelle Mead
TITOLO ORIGINALE: Vampire Academy
EDITORE: Rizzoli
Fuggire dall'Accademia dei Vampiri per rifugiarsi fra gli umani sembrava l'unica strada per una vita "normale". Ma a due anni dalla fuga, Lissa, principessa erede di una delle più nobili caste di vampiri Moroi, e Rose, sua migliore amica e guardiana, vengono ritrovate e riportate fra le mura del college. Dietro l'apparente ritorno alla normalità si nasconde una lotta senza regole né morale per il controllo di un potere di cui Lissa è l'ignara custode. I pettegolezzi, gli sguarsi curiosi, le malignità mascherate da amicizia sono i nemici più facili da sconfiggere. Il pericolo reale si mistra solo quando decide di colpire. Lissa pagherà con la vita, se Rose non sarà capace di proteggerla.
TITOLO: Morsi di ghiaccio
AUTORE: Richelle Mead
TITOLO ORIGINALE: Frostbite
EDITORE: Rizzoli
E' un anno difficile per Rose all'Accademia dei Vampiri. Il suo grande amore Dimitri sembra preferirle un'altra; l'amica Lissa passa tutto il tempo libero con il suo ragazzo. E come se non bastasse ecco arrivare la guardiana Janine, madre sempre assente con cui Rose ha un legame complicato. Nel frattempo i temibili Strigoi sono alle porte. Una vacanza sulla neve regala a tutti l'illusione di essere al sicuro, ma è propio allora che Rose corre i rischi più gravi.
Quindi, ancora tanti auguri a me e tanta, ma tanta buona lettura sempre a me!!!
E' stato divertente; mi ha fatto incavolare parecchie volte; mi ha lasciato l'amaro in bocca; è stato agghiacciante e sconvolgente; infine ha anticipato (in modo mooolto velato) i casini che avverrano nel terzo capitolo della serie o almeno questa è la sensazione che ho avuto io.
-DIVERTENTE. In Morsi di ghiaccio, non mancano certo momenti esilaranti e battutine simpatiche, naturalmente tutta opera della mitica Rose...
-IRRITANTE. Ci sono stati momenti in cui avevo voglia di entrare nel libro e strangolare parecchia gente: la madre di Rose, per dirne una; Mason (di lui ne parlerò a breve); quel deficente carciofo di Dimitri e alcune volte Rose stessa...
-ANGOSCIANTE-AGGHIACCENTE e SCONVOLGENTE. Gli ultimi capitoli sono stati veramente angoscianti: dal rapimento alla morte di Mason (di lui ne parlerò a breve) per finire alla triste cerimonia di Rose per i suoi Molnija e i ricordi che essi si portano dietro...
Per quanto riguarda l'ultimo punto ne parlerò più avanti...
Rispetto al primo, la trama mi ha intrigato di più. C'è più azione, più scene coinvolgenti e sconvolgenti, meno Dimitri (se non nei pensieri di Rose), viene presentato un nuovo personaggio Adrian (mooolto più intrigante del carciofo alto due metri) e infine molto meno Lissa (per fortuna) del precedente.
Però ci sono stati dei momenti che mi hanno fatto incavolare come un Lucifero. Chissà perché tutti quei momenti mi riportano ad un unico personaggio: Mason.
Personaggio di una stupidità unica: più deficiente di tutti i classici adolescenti (e qui mi scuso con gli adolescenti, ma credetemi non c'è niente di personale anche perché un tempo anche io sono stata una Deficiente con la D maiuscola... non preoccupatevi questo periodo passerà); pur di far colpo su Rose rischia di farsi spezzare il collo e alla fine ci riesce...
CRETINO!!! DEFICIENTE!!!
C'era sentore di come gli andava a finire sin dai primi capitoli, cioè quando delirava su quanto sarebbe stato facile e divertente uccidere gli strigoi: pensate invece come è stato divertente e facile per Isaiah, uno strigoi, uccidere Mason...
MINCHIONE!!!
E pensate che ho pure pianto per lui!!! Si!!! E' così.
Mi sono letta le ultime pagine con le lacrime che scorrevano a fiotti. Per questo l'ho definito SCONVOLGENTE: mi ha veramente sconvolta (raramente succede una cosa simile).
Fino all'ultimo ho sperato per lui; fino all'ultimo pensavo "ora arriva Lissa e lo guarisce"...
Questo era quello che avevo sperato io:
Quando Rose, dopo aver tagliato alla julienne i due strigoi, caccia via Mia dicendole di chiamare i rinforzi quest'ultimi arrivano subito trascinandosi appresso Lissa (l'immagine è lei che pavida come al solito si tiene forte nel maglione di Carciofo/Dimitri standogli nascosta dietro e facendo cucù una volta ogni tanto) quest'ultima vedendo il corpo di Mason si getta subito accanto a lui e dice:
Lissa: non ti preoccupare Rose, ci sono qua io, lo salvo io adesso... però sappi che ho smesso di prendere le pillole e dopo torno a tagliuzzarmi tutta, ma tu non ti preoccupare e non mi venire a cercare così morirò dissanguata!!!
Ok!!! La seconda parte del discorso è stata veramente macabra, ma una deve pur sempre sperare no???
Invece non è avvenuto niente di tutto questo e quello stupido di Mason è rimasto morto stecchito.
-MOLTE ANTICIPAZIONI. Non so perché tutti gli autori e autrici, che ho letto fin'ora, hanno la malsana abitudine di lasciare il lettore con una curiosità bestiale su quello che succederà in seguito e lo portano a farsi tutte le congetture possibili ed immaginabili su quello che potrebbe accadere; inoltre si divertono proprio all'ultimo a sistemare la situazione "amorosa" del loro personaggio principale mettendogli però tra i piedi una tentazione che, in un futuro non tanto remoto, sconvolgerà quel quadretto idilliaco che, dopo tanti eventi tormentosi, finalmente aveva trovato una sistemazione più che piacevole.
Ebbene, la Mead non è da meno: nell'epilogo del libro vediamo il Carciofo/Dimitri che è più che intenzionato ad avviare una relazione con Rose, mandando a quel paese tutte le menate sull'età, sul Io sono il tuo mentore e sul problema della difesa futura di Lissa. Così in un primo momento il lettore tira un sospiro di sollievo e dice: FINALMENTE!!!
Ma poi si sgonfia nel momento in cui ricorda che quella "simpaticona" della Mead, a circa metà libro, ha introdotto un nuovo personaggio, Adrian un giovane moroi, che ha un forte ascendente su Rose...
... ecco fatto!!! Anche nella Mead ritroviamo quello spirito beffardo di tenere sulle spine noi poveri lettori e di farci fare tutte le congetture possibili ed immaginabili: infatti secondo me ne vedremo delle belle nel prossimo libro, con un fantastico triangolo amoroso fatto da Dimitri-Rose-Adrian; personalmente faccio il tifo per Adrian perché quel cretino di Dimitri (il Carciofo) mi sta veramente sulle scatole.
Libro straconsigliato!!!