"Ho il tuo numero" di Sophie Kinsella:
Cosa accade se ti scippano il telefonino e tutta la tua vita è lì
dentro? Ti senti persa, naturalmente. È quello che capita a Poppy, una
scombinata fisioterapista prossima alle nozze con un affascinante
docente universitario. Proprio quando il telefono le serve per una
faccenda a dir poco urgente! Perché tra le altre cose, nel bel mezzo di
una festa con le amiche ha appena perso il suo prezioso anello di
fidanzamento, uno smeraldo come non ne ha mai visti nella sua intera
esistenza. Poppy è nel panico, e mentre cerca affannosamente l’anello
perduto cosa vede in un cestino dei rifiuti? Un cellulare nuovo di zecca
che sembra aspettare proprio lei. È un attimo. Ed è suo. Non può
permettersi il lusso di rimanere scollegata, non in questo momento. Ma
di chi è quel telefono? E a cosa si riferiscono gli strani messaggi che
riceve? Poppy non ha il tempo di farsi troppe domande. Ha un anello da
ritrovare, un matrimonio da organizzare e qualche cosuccia in sospeso
con i suoi futuri suoceri. Ma non sa che quel telefono e lo sconosciuto
con cui si troverà a condividerlo le metteranno a soqquadro la vita.
Ancora una volta Sophie Kinsella supera se stessa in questa
scoppiettante commedia degli equivoci incentrata sul telefonino,
protagonista assoluto della nostra vita di tutti i giorni e di questo
romanzo. E soprattutto complice in un’adorabile storia romantica che
diverte e fa sognare.
Cosa penso:
Cosa faccio senza il mio telefonino?
Come faccio a funzionare?
Il mio unico impulso è mandare un sms a qualcuno e scrivere: “Ho mio dio! Ho perso il telefonino!”, ma come posso farlo senza uno stramaledetto telefonino?
Il cellulare è tutto per me. I miei amici. La mia famiglia. Il mio lavoro. Il mio mondo. TUTTO.Poppy Wyatt…
… alle prese con una crisi di nervi post “scippo di cellulare”
Quando ho voglia di un pò di relax…
Quando di vampiri ne ho fin sopra i capelli…
Quando ho bisogno di un po’ di svago letterario… chi meglio della Kinsella me lo può dare?
Da un anno dall’uscita del sesto capitolo della serie I Love Shopping, torna con una nuova storia ad appassionare i suoi affezionati lettori…
Ho il tuo numero è l’ultimo “parto” della fantasia della Kinsella, un libro davvero unico, frizzante e grintoso, una simpaticissima commedia degli equivoci che cattura il lettore sin dalle prime pagine.
Quando di vampiri ne ho fin sopra i capelli…
Quando ho bisogno di un po’ di svago letterario… chi meglio della Kinsella me lo può dare?
Da un anno dall’uscita del sesto capitolo della serie I Love Shopping, torna con una nuova storia ad appassionare i suoi affezionati lettori…
Ho il tuo numero è l’ultimo “parto” della fantasia della Kinsella, un libro davvero unico, frizzante e grintoso, una simpaticissima commedia degli equivoci che cattura il lettore sin dalle prime pagine.
Wow!!! Quanto adoro questa donna.
Con la sua capacità di creare situazioni al di fuori del normale, in un contesto più che reale, che rasentano il “fantastico” è una delle autrici che adoro maggiormente.
E c’è riuscita anche questa volta…
Protagonista del romanzo è Poppy Wyatt, una fisioterapista con un problema di “vitale importanza”: ha smarrito il suo anello di fidanzamento, un cimelio di famiglia molto antico e di un valore inestimabile che Magnus Tavish, il suo fidanzato, le ha dato nel momento in cui le ha chiesto di sposarlo.
Dopo una serata con le amiche e dopo l’inevitabile prova dell’anello da parte di tutte loro è bastato solo un attimo di distrazione… un attimo di caos – l’allarme antincendio – ed ecco che l’anello non si trova più… l’unica ancora di salvezza di Poppy è il suo cellulare… come si fa senza… per fortuna tutto il personale dell’hotel ha il suo numero e appena avranno notizie del suo anello la chiameranno subito…
Se non che il cellulare le viene scippato da un tizio incappucciato in bicicletta che si eclissa con una velocità tale che Poppy ha appena il tempo di accorgersi cose le è successo…
ODDIO!!! LE HANNO RUBATO IL CELLULARE…
La sua unica ancora di salvezza… il suo unico collegamento con tutti coloro che possono darle notizie sul suo anello di fidanzamento smarrito!!!
Ma ecco che con una botta di fortuna, nella spezzatura della hall dell’hotel trova un cellulare super tecnologico di ultima generazione e… la vita torna a sorriderle.
Presto fatto!!!
Comunica a tutti il nuovo numero – dalle amiche, al fidanzato… e non sia mai che quest’ultimo venga a sapere dell’anello smarrito… soprattutto i suoi genitori che fanno sentire Poppy una nullità… al personale dell’hotel – e adesso non le resta che aspettare…
Ma ecco che una telefonata improvvisa arriva al nuovo cellulare…
No, non è per il suo anello…
No, non sono le sue amiche…
È uno sconosciuto… e prendere quella telefonata le sconvolgerà e cambierà totalmente la vita…
… e qui mi fermo.
Vi invito a scoprire il libro da voi, credetemi ne vale la pena.
Anche questa volta la Kinsella con il suo genuino humour inglese ha saputo catturarmi nella storia… ho di vorato le parole con grande avidità e anche questa volta ho avuto la fortuna di affezionarmi a una nuova protagonista… una nuova amica.
Poppy, non è perfetta… non è la solita strafiga di cui continuiamo a leggere nei vari romanzi.
Come tutte le altre protagoniste di Sophie Kinsella, Poppy ha i suoi pregi e i suoi difetti, una ragazza normale con i problemi di tutte le ragazze normali…
È sta proprio qua la bravura della Kinsella: raccontare storie giornaliere, di donne comuni di cui ognuna di noi può trovare una rassomiglianza, con un modo genuino, senza forzature, regalandoci anche momenti davvero esilaranti.
Con la sua capacità di creare situazioni al di fuori del normale, in un contesto più che reale, che rasentano il “fantastico” è una delle autrici che adoro maggiormente.
E c’è riuscita anche questa volta…
Protagonista del romanzo è Poppy Wyatt, una fisioterapista con un problema di “vitale importanza”: ha smarrito il suo anello di fidanzamento, un cimelio di famiglia molto antico e di un valore inestimabile che Magnus Tavish, il suo fidanzato, le ha dato nel momento in cui le ha chiesto di sposarlo.
Dopo una serata con le amiche e dopo l’inevitabile prova dell’anello da parte di tutte loro è bastato solo un attimo di distrazione… un attimo di caos – l’allarme antincendio – ed ecco che l’anello non si trova più… l’unica ancora di salvezza di Poppy è il suo cellulare… come si fa senza… per fortuna tutto il personale dell’hotel ha il suo numero e appena avranno notizie del suo anello la chiameranno subito…
Se non che il cellulare le viene scippato da un tizio incappucciato in bicicletta che si eclissa con una velocità tale che Poppy ha appena il tempo di accorgersi cose le è successo…
ODDIO!!! LE HANNO RUBATO IL CELLULARE…
La sua unica ancora di salvezza… il suo unico collegamento con tutti coloro che possono darle notizie sul suo anello di fidanzamento smarrito!!!
Ma ecco che con una botta di fortuna, nella spezzatura della hall dell’hotel trova un cellulare super tecnologico di ultima generazione e… la vita torna a sorriderle.
Presto fatto!!!
Comunica a tutti il nuovo numero – dalle amiche, al fidanzato… e non sia mai che quest’ultimo venga a sapere dell’anello smarrito… soprattutto i suoi genitori che fanno sentire Poppy una nullità… al personale dell’hotel – e adesso non le resta che aspettare…
Ma ecco che una telefonata improvvisa arriva al nuovo cellulare…
No, non è per il suo anello…
No, non sono le sue amiche…
È uno sconosciuto… e prendere quella telefonata le sconvolgerà e cambierà totalmente la vita…
… e qui mi fermo.
Vi invito a scoprire il libro da voi, credetemi ne vale la pena.
Anche questa volta la Kinsella con il suo genuino humour inglese ha saputo catturarmi nella storia… ho di vorato le parole con grande avidità e anche questa volta ho avuto la fortuna di affezionarmi a una nuova protagonista… una nuova amica.
Poppy, non è perfetta… non è la solita strafiga di cui continuiamo a leggere nei vari romanzi.
Come tutte le altre protagoniste di Sophie Kinsella, Poppy ha i suoi pregi e i suoi difetti, una ragazza normale con i problemi di tutte le ragazze normali…
È sta proprio qua la bravura della Kinsella: raccontare storie giornaliere, di donne comuni di cui ognuna di noi può trovare una rassomiglianza, con un modo genuino, senza forzature, regalandoci anche momenti davvero esilaranti.
Sono stati due
giorni di vero piacere e ne avevo davvero bisogno visto lo stress a cui
sono stata sottoposta la settimana scorsa…
Eeee sì!!! Mi sono presa del tempo per recensirlo, quasi una settimana… lo so lo so, non è da me, ma stranamente le parole facevano fatica a venirmi in mente.
Eeee sì!!! Mi sono presa del tempo per recensirlo, quasi una settimana… lo so lo so, non è da me, ma stranamente le parole facevano fatica a venirmi in mente.
Sono del parere che questo sia un libro che possa piacere a tutti –
come del resto tutti i libri della Kinsella – ma se avete davvero
bisogno di una storia divertente, rilassante e… perché no… ricca “di note a piè di pagina”, Ho il tuo numero fa a caso vostro.
CONSIGLIATO!!!
L'ho letto il... 8 Dicembre 2011
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