RECENSIONE: UN SOFFIO DI GELO

"Un soffio di Gelo" di Laurell K. Hamilton:

È da molto tempo che Meredith Gentry, principessa della corte Unseelie, non torna a Los Angeles. Ora però è costretta a recarsi in città, dove lavorava come detective privata, per difendere le sue guardie del corpo - Rhys, Galen e Abeloec -, che sono state accusate di stupro da Lady Caitrin, una nobildonna della corte Seelie. Se i tre fossero giudicati colpevoli, Faerie ne chiederebbe l'estradizione e li condannerebbe alla tortura eterna. Convinta dell'innocenza dei suoi uomini, Merry sospetta che in realtà il processo sia una trappola ordita da suo zio Taranis, sovrano della Luce e delle Illusioni, per arrivare a lei. Infatti, da quando è venuto a sapere degli straordinari poteri che Merry ha risvegliato nella corte Unseelie, Taranis ha un unico obiettivo: rapire la nipote per poi costringerla a sposarlo. Tuttavia, oltre che su alcuni fedelissimi guerrieri, la principessa può contare anche su un potente alleato: sir Hugh, il capo di un gruppo di nobili Seelie che, disgustato dai folli piani di Taranis, sta tramando per far incoronare Merry unica regina dell'intero mondo di Faerie...

*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso: 

“L’INIZIO DELLA FINE” 

Forse ci stiamo avvicinando all’epilogo di questa serie?
Forse zia Hamilton ha intenzione di porre la parola fine ad almeno una delle sue due serie?
Leggendo Un soffio di Gelo ho avuto l’impressione che la risposta “potrebbe” essere un SI ad entrambi gli interrogativi.

Traumatizzata dalla lettura de Il bacio della Tempesta, dove la trama era inesistente e circa ad ogni pagina c’era una scena di sesso acrobatica, ho iniziato a leggere questo sesto capitolo della serie di Merry con il timore che potesse essere una sorta di continuo del precedente…
… ebbene i miei timori sono stati fugati!!!
Pensate che per circa metà libro non c’è stata una sola scena di sesso, il ché ha dell’incredibile se si pensa a quelle che sono le abitudini letterarie di zia Hamilton.

Così mi sento di affermare che, per me, questo è uno (se non il solo) dei più bei libri della serie Meredith Gentry: vedere “colossi” come Doyle e Frost dichiarare il loro amore per Meredith e soffrire le stesse pene che soffre lei ha dell’incredibile visto che siamo stati abituati per più di cinque libri al contegno di Doyle e alla composta freddezza di Frost; vedere come la facciata giocosa e ironica di Rhys si sgretola nel momento in cui capisce che le attenzioni di Merry sono rivolte da tutt’altra parte ha dell’incredibile…
Inoltre, Meredith deve districarsi tra le accuse di stupro rivolte a tre dei suoi uomini, tra le attenzioni “galanti” di re Taranis, tra l’odio e l’invidia della regina Andais e la scomparsa di Frost (scappato dopo essersi trasformato in cervo)…
…ma in mezzo a tanti casini e magia ci sarà pure il tempo di gioire:

QUOTE pag. 368
Avevo vinto la gara per il trono della Corte Unseelie, e sulla mia lingua c’era solo un amaro sapore di cenere.
…
…Merry è incinta!!!

Quindi questo è l’inizio della fine?
Potrebbe essere, ma con zia Hamilton tutto è possibile.


CONSIGLIATO!!!

L'ho letto il... 25 Marzo 2011

GIUDIZIO: