RECENSIONE: DANZA CON IL DIAVOLO

"Danza con il diavolo" di Sherrilyn Kenyon:

Zarek è il più pericoloso di tutti i Cacciatori oscuri: è in grado di eseguire perfettamente gli ordini ed è considerato violento e folle dai suoi compagni. Ha trascorso gli ultimi novecento anni in esilio in Alaska, prigioniero e isolato in mezzo al nulla e incapace di sopportare il sole senza ardere vivo, e anche per un Cacciatore oscuro abituato al peggio questa, come punizione, non è niente male. Liberato dal suo esilio per combattere i demoni che infestano New Orleans, con la sua cattiva condotta Zarek porta all'esasperazione Artemide, la dea che lo ha creato, che decide di averne avuto abbastanza di lui. Archeron, il leader dei Cacciatori oscuri, convince Artemide a concedere un giusto processo a Zarek prima di condannarlo: sarà Astrid, una ninfa nota per la sua crudeltà, a giudicarlo. E mentre Astrid lotta per mantenere la sua imparzialità di fronte alla crescente attrazione per Zarek, sospettoso, scontroso e rude, ma anche profondamente ferito, Artemide ha già inviato un carnefice per giustiziare il ribelle. Il giorno del verdetto si avvicina e Artemide è pronta a tutto pur di portare a termine la sua vendetta, anche se questo può voler dire distruggere il mondo intero. 

*** Attenzione:

di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso:

Indovinello:
se metti assieme un fusto incazzoso tutto muscoli e fascino oscuro, bruno come la notte, scuri sono i suoi capelli, scuri sono i suoi occhi e una ninfa con più di mille anni di verginità alle spalle, capelli biondi, occhi azzurri, gambe chilometriche, labbra carnose e tutto quello che di buono possa dare madre natura ad una donna… cosa ne esce fuori???
ATTENZIONE meno zero per chi risponderà velina bionda e calciatore.

Ritorna la Kenyon con i suoi pupazzi… ehm volevo dire super cacciatori strafatti di steroidi… ehm volevo dire super muscolosi e la sue barbie girl, super formose con neanche un grammo di cellulite in più …
“ Ohhh mio Dio e quella cos’è??? Ti prego, ti prego, ti prego, non dirmi che è una smagliatura!!! Toglila, toglila, toglilaaaaaa!!!”
 
A parte questo suo mondo fatto solo di belli e perfetti, be d'altronde abbiamo a che fare con gli dei dell’Olimpo e ca… biiiiip… se è poco!!! diciamo che la storia non è stata così male…

Protagonista questa volta è Zarek, l’incazzoso sopracitato guerriero tutto muscoli e fascino bruno e la Ninfa Astrid, la bionda mozzafiato sopracitata a cui madre natura non ha negato nulla tranne che un pene… ehm volevo dire… stavo dicendo…
… dunque Astrid è stata chiamata da Acheron, *e qui la sottoscritta fa lunghi sospiri *, e Artemide per giudicare Zarek per essersi esposto durante i fatti di New Orleans (vi ricordate Talon e Sunshine??? per rinfrescarvi la memoria cliccate qui), mettendo a rischio il segreto dei cacciatori oscuri…
Dunque secondo voi tra quei due, per non creare fraintendimenti Zarek e Astrid, bloccati in Alaska in una baita nel centro di una tormenta per dieci giorni, con la sola compagnia di un uomo lupo che doveva restare sempre in forma canina, cosa sarà mai potuto accadere? Avranno giocato a briscola in cinque, anche se erano solo in due? No… direi proprio di no, visto che Astrid, durante il periodo in cui viene chiamata per giudicare qualcuno, è totalmente cieca… Avranno forse giocato a scopa tutto il tempo? Fuochino!!!
Diciamo che hanno giocato a scopa nei sogni di Zarek quasi per tutto il tempo… diciamo dopo due giorni dal loro incontro… così sfatiamo una volta per tutto il detto: “nemmeno nei tuoi sogni, stronzo!!!”
 
E dopo i tanti:
Z: “Io sono un mostro”… da interpretare la voce di Zarek con un tono cupo e incazzoso…
A: “Nooooooo, tu non sei un mostro”… da interpretare Astrid con una vocina sottile sottile e delicata…
Z: “Io sono un mostro”…
A: “Nooooooo, tu non sei un mostro”…
Z: “Io sono un mostro”…
A: “Nooooooo, tu non sei un mostro”…

Lei le dona la sua verginità e lui capisce che dopo tutto forse non è un mostro.

UN PO’ DI SERIETA’:
Più andiamo avanti con i romanzi e più si delineano le figure di Acheron e Artemide, per me forse i personaggi migliori dell’intera serie… non male neanche il famiglio di Acheron, Simi, il piccolo demone ospitato nel corpo di Acheron con un’avversione unica per Artemide…
QUOTE pag. 15:

“Un giorno troverò il modo di liberarti di quella bestia che riposa sul tuo braccio.”
“Ma certo replicò lui, costretto a sopportare il tocco di Artemide che stretta a lui gli alitava sulla pelle. […]
La guardò da sopra la spalla. “E un giorno io troverò il modo per liberarmi della bestia appoggiata alla mia schiena.”

Fra tutti, Acheron e Artemide, secondo me, sono i personaggi più veri dell’intera serie…
Dimostrano come amore e odio vanno spesso di pari passo… come in una coppia non è sempre rose e fiori, ma che con la tenacia, con la forza di volontà, un giorno le cose potrebbero andare meglio… forse…
Staremo a vedere come andrà a finire tra quei due.

Ma com’è andata a finire con Astrid e Zarek?
Per Astrid e Zarek è andata a finire come per tutti gli altri:
trallellerullà!!! mano nella mano saltellano felice verso l’Olimpo, la loro felicità e la loro immortalità… 
 
Che novità!!!

Nonostante tutto:
CONSIGLIATO!!!

L'ho letto il... 15 Giugno 2011

GIUDIZIO: