"Anna vestita di sangue" di Kendare Blake:
Cas Lowood ha ereditato una strana vocazione:
uccidere i morti...
Suo padre lo faceva prima di essere ucciso dal
fantasma che stava cercando di annientare. E ora Cas, armato del
misterioso pugnale athame, continua la missione: viaggia di città in
città insieme alla madre, una strega, e al suo gatto fiuta-fantasmi,
alla ricerca di spiriti malvagi. Quando arrivano a Thunder Bay per
eliminare quella che la gente del posto chiama “Anna vestita di sangue”,
Cas non si aspetta nulla di diverso dal solito. Si trova invece di
fronte a una ragazzina posseduta dalla rabbia e vittimaCOVER ORIGINALE |
Cosa penso:
“Anna è un’assassina.
Ma Anna non è malvagia.
Anna uccide, ma Anna non vuole uccidere”…
C’era una volta, non molto tempo fa, una ragazzina che altro non voleva che una vita normale - andare al liceo, studiare, farsi degli amici, innamorarsi, andare al ballo della scuola - ma più di ogni altra cosa, sperava un giorno di scappare e fuggire il più lontano possibile da quella che aveva imparato a chiamare casa, ma che altro non era che una prigione, per lei, per la sua libertà, per la sua felicità.
Anna era il suo nome.
Anna sognava che un bel giorno potesse liberarsi dal gioco malefico a cui era costretta a sottostare, liberarsi dall’odio e l’invidia della “persona di cui non si sarebbe mai aspettato un sentimento tale” e liberarsi dallo sguardo lussurioso di un uomo molto più grande di lei… e quando finalmente quella felicità fu quasi a portata di mano, l’odio, la gelosia, l’invidia, la cattiveria prevalsero su quell’effimera speranza di libertà…
Anna era il suo nome.
Anna sognava che un bel giorno potesse liberarsi dal gioco malefico a cui era costretta a sottostare, liberarsi dall’odio e l’invidia della “persona di cui non si sarebbe mai aspettato un sentimento tale” e liberarsi dallo sguardo lussurioso di un uomo molto più grande di lei… e quando finalmente quella felicità fu quasi a portata di mano, l’odio, la gelosia, l’invidia, la cattiveria prevalsero su quell’effimera speranza di libertà…
Nekro Art & Illustration |
… un taglio netto alla gola dalla “persona di cui non se lo sarebbe mai aspettato” e Anna morì soffocata nel suo stesso sangue, il sangue che imbrattò il suo candido vestito cucito appositamente per il ballo di fine anno, il suo bel vestito bianco che avrebbe sancito la sua libertà ma che invece firmò la sua condanna a morte. Di quell’attimo dettato dall’odio e dall’ira restò solamente un eco delle grida di Anna e del suo dolore.
Ma quell’eco non si spense mai… l’odio perseguitò Anna anche dopo la morte e così, punita per colpe che non erano sue, Anna fu condannata a vivere in eterno reclusa in quella casa che tanto voleva abbandonare, soggetta all’ira più profonda, a comportamenti abbietti e abominevoli.
Nekro Art & Illustration |
Ne divenne la padrona, lo spirito, il fantasma, il demonio che nessuno avrebbe mai voluto incontrare, perché nel momento in cui chiunque avrebbe messo piede in quella casa sarebbe stata la fine… una fine preannunciata dal sentire gocciolare qualcosa di denso… il sangue che imbrattava le vesti di Anna…
E nel momento esatto in cui si sarebbe manifestato il suo tormentato spirito sarebbe giunta la loro ora.
“Una ragazza morta che indossava un meraviglioso vestito macchiato con il rosso del suo stesso sangue” sarebbe stata l’ultima cosa in assoluto che avrebbero visto i poveri avventori.
“Anna è un’assassina. Ma Anna non è malvagia. Anna uccide, ma Anna non vuole uccidere”…
E nel momento esatto in cui si sarebbe manifestato il suo tormentato spirito sarebbe giunta la loro ora.
“Una ragazza morta che indossava un meraviglioso vestito macchiato con il rosso del suo stesso sangue” sarebbe stata l’ultima cosa in assoluto che avrebbero visto i poveri avventori.
“Anna è un’assassina. Ma Anna non è malvagia. Anna uccide, ma Anna non vuole uccidere”…
By Blake16
Tra Supernatural e Buffy, degna dei migliori film horror, e non scherzo quando dico questo, è arrivata anche in Italia le serie Anna
di Kendare Blake: una serie che parla di fantasmi tormentati che non
sono riusciti ad andare Oltre, ovunque sia questo Oltre e qualunque cosa
esso sia, e che sono costretti a vagare per la Terra, costretti a
rivivere in eterno i loro ultimi istanti di vita, ad uccidere persone
innocenti e a creare quanto più casino e scompiglio possibile.
Ma come ogni storia horror che si rispetti ecco che arriva la loro controparte umana: un cacciatore armato di “cotanto” coltello adatto a rispedire le povere anime in pena nel posto che gli spetta.
Protagonista e voce narrante della storia è Cas - Cassio Teseo Lowood
- un ragazzo di diciassette anni che oltre a studiare come ogni ragazzo
della sua età, va a caccia di spettri… e sì, Cas non è altro che il
suddetto cacciatore di spettri divenuto tale alla morte del padre,
anch’egli cacciatore di fantasmi, avvenuta in modo tragico per mano di
uno spirito tanto potente quanto malvagio.
Da allora Cas viaggia di
città in città quando un caso richiede la sua presenza, con la madre
“strega” a seguito e un “Gatto da Fantasmi” – nel senso che “sente”
quando c’è un fantasma in casa – deciso più che mai a perfezionarsi e a
migliorarsi fino al momento in cui la resa dei conti sarà finalmente
possibile: annientare una volta per tutte il fantasma che uccise suo padre.
Sarà
sotto la segnalazione di un suo fedele contatto che Cas e “il suo
seguito” arriverà a Thunder Bay, una cittadina all’apparenza tranquilla
in cui viene narrata a gran voce la leggenda di uno spettro che infesta
il vecchio Bad & Breakfast della zona e delle sparizioni di
vagabondi e ragazzi di strada visti per l’ultima volta nei pressi di
quella vecchia e fatiscente dimora.
Si dice che sia lo spettro di una
ragazza, dai lunghi capelli neri, vestita con un abito bianco grondante
sangue… dai locali Lei viene chiamata Anna…
Anna vestita di Sangue
.
Ed è così che Cas armato di coltello e di buone intenzioni
arriva nella dimora di Anna e sarà lì che capirà due cose: primo, Anna
non è come tutti gli altri spettri che ha incontrato e distrutto, lei è
molto più potente, invincibile, alimentata da un odio e da una rabbia
mai vista prima e secondo, per uno strano motivo non lo uccide… anzi lo
protegge e lo lascia fuggire illeso – o quasi - dalla casa.
Ma Cas
nella sua lotta ai fantasmi non sarà più solo: a Thunder Bay non
incontrerà solo un fantasma ostico a morire, ma degli strani quanto
improbabili aiutanti…
“Anna vestita di sangue” è un libro che mi ha messo addosso una fifa tale che non mi capitava ormai da parecchio tempo.
Solita
leggere i miei libri di notte, con questo ho trovato una certa
difficoltà a leggerlo con luce soffusa, con la sola compagnia del mio
gatto, decidendo spesso e volentieri di chiudere il libro e aspettare la
luce del giorno per continuarne la lettura, e credetemi quando vi dico
che ho avuto dei seri problemi ad addormentarmi.
Comunque sia, stravolgendo le mie abitudini di lettura, ho portato a termine questo romanzo e ne sono stata piacevolmente colpita.
Poco più sopra ho citato due grandi telefilm degli ultimi tempi, Supernatural e Buffy, e non a caso.
Leggendo “Anna” ho capito che il paragone era più che azzeccato: sia con l’uno che con l’altro, gli elementi in comune sono parecchi.
C’è
questo elemento horror e di suspance che fa da contorno dell’intero
romanzo, aleggia come un’ombra costante in ogni parola che viene letta,
in ogni pagina che viene sfogliata, tenendoci col fiato sospeso e sul
chi vive per ogni rumore sospetto che udiamo, tutto questo alleggerito
da una sorta di ironia e umorismo che caratterizza il protagonista della
storia: elementi comuni in entrambi i telefilm sopracitati… o almeno
nelle prime serie di entrambi.
Mi è piaciuto anche lo stile narrativo, impeccabile, non una stonatura, non una sbavatura.
L’autrice mantiene un ritmo costante sin dall’inizio che non dà un solo attimo di tregua neanche alla fine.
Ragazzi!!! Io vi consiglio di non lasciarvi scappare per nessun motivo questa lettura.
Vi coinvolgerà, vi catturerà, vi ammalierà… e vi terrorizzerà…
… ma alla fine vi piacerà.
CONSIGLIATO!!!
… ma alla fine vi piacerà.
CONSIGLIATO!!!
QUOTE…
Pg. 21
[…] Io lavoro nelle tenebre, ammazzo quello che sarebbe dovuto rimanere morto. Se la gente sapesse di cosa mi occupo, probabilmente cercherebbe di fermarmi. Quegli idioti starebbero dalla parte di Casper e poi io dovrei ammazzare sia Casper sia loro, dopo che Casper avesse strappato loro la gola a morsi.
Pg. 42
[…] I goth conoscono meglio la storia, ma sono anche quelli di cui è più difficile liberarsi. Se capissero che ho veramente intenzione di uccidere il loro fantasma, probabilmente finirei per farlo con una banda di aspiranti Buffy l’ammazzavampiri con l’eye-liner nero e il crocifisso al collo intenti a twittare dietro di me.
L'ho letto il... 6 Luglio 2012
Ho letto qualche recensione negativa dopo aver acquistato il libro ieri... e iniziavo a perdere le speranze! Ma ora tu mi hai risollevato il morale: non solo hai dato un giudizio decisamente positivo, ma in più me lo hai paragonato a Buffy (my love!) e ora non vedo l'ora di iniziarlo :-)
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