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domenica 22 luglio 2012

RECENSIONE: "COLAZIONE DA DARCY"

"Colazione da Darcy" di Ali McNamara:

Quando Darcy McCall perde l’adorata zia Molly, l’ultima cosa che si aspetta è di ricevere in eredità un’isoletta in mezzo al mare. Secondo le ultime volontà della donna, però, per entrarne in possesso, Darcy dovrà trascorrere almeno dodici mesi sull’isola di Tara, al largo delle coste occidentali dell’Irlanda. Una bella sfida, non c’è che dire, per una come lei, abituata alla frenetica vita londinese. Ma forse un cambiamento è proprio ciò di cui
COVER ORIGINALE
Darcy ha bisogno, così, senza quasi rendersene conto, da un giorno all’altro si ritrova a dover dire addio alle amate scarpe con il tacco per indossare un paio di orribili stivali. Adattarsi alla spartana vita dell’isola sarà un’impresa tutt’altro che facile, ma nel ristorantino appena aperto, tra una tazza di tè e i biscotti fatti in casa, Darcy scoprirà che l’isola ha molto da offrire… E dopo le difficoltà iniziali, il calore e l’affetto della piccola comunità di Tara finiranno per conquistare anche la mondana Darcy. Nuovi amici e forse un nuovo amore l’attendono dietro l’angolo: chi, tra l’affascinante Conor e il testardo Dermot, saprà far battere il suo cuore?

Cosa penso:
Darcy McCall… bella, alla moda, con un lavoro che la soddisfa, con l’hobby dello shopping e con svariati estratti conto da pagare e che in realtà vorrebbe tanto ignorare.
Dalla vita non si aspetta un granché. Si ritiene fortunata, pensa che quello che ha le basti… certo, potrebbe fare volentieri a meno delle angherie della sua bellissima e superba collega… o dei lavori sciatti che le assegna sempre la sua caporedattrice…
Ma… ehi!!! Non si può avere mica tutto dalla vita!!!
Ma Darcy non potrà mai pensare che la sua monotona e accettabile vita stia per cambiare totalmente…
Sarà al funerale dell’amata zia che le prospettive di Darcy subiranno un drastico capovolgimento di rotta… una rotta che la porterà dritta nelle braccia di una splendida isola al largo dell’Irlanda, un’isola deserta a parte la presenza del suo vecchio guardiano.
Darcy è l’unica erede della defunta zia, e come tale è l’unica beneficiaria del suo cospicuo patrimonio che include anche la bellissima e misteriosa isola, Tara.
L’unica condizione affinché Darcy erediti tutto, è quella che dovrà vivere per un anno intero sull’isola e creare una comunità di minimo quindici persone che vivano con lei sull’isola, facendola prosperare e riportandola all’antica bellezza che tanto colpì la defunta zia.
E se un primo momento Darcy sarà restia a intraprendere l’impresa - poco importi che alla fine dell’anno potrebbe risolvere tutti i suoi problemi economici - l’appartamento allagato, un altro incarico al lavoro al quanto discutibile e l’amore e la gratitudine nei confronti della zia, la porteranno ad approdare su Tara e iniziare così, armata di bagagli, tacchi a spillo e abiti alla moda, la sua nuova e avventurosa vita…
Ma Tara le riserverà delle gradite sorpresa… sentirsi felici anche lontano dalla vita caotica della città, sentirsi felici anche lontano dalle boutique alla moda, lontano dai negozi con sconti altissimi… sentirsi felice nella tranquillità che solo un posto magico come Tara saprà darle… e non per ultimo sarà forse il momento giusto per trovare anche il vero amore.

No so perché abbia atteso tutto questo tempo per leggere questo libro.
È passato in secondo piano, preferendo ad esso altre letture e adesso, dopo averlo letto, mi viene da chiedermi: Ma perché? Cavolo!!!
Mi è piaciuto…
È stata una lettura davvero piacevole, distensiva, rilassante e divertente.
Colazione da Darcy è un romanzo completo.
Una bella trama, una simpatica protagonista, i belli di turno, un triangolo amoroso e un pizzico di mistero, per non parlare dell’ironia e humour che l’autrice infonde ai suoi personaggi, creando situazioni davvero divertenti, ma non solo…
È presente anche un pizzico di romanticismo che non guasta…
Un pizzico di mistero…
E tra leggenda e folklore mi sono trovata totalmente catapultata nella magia di Tara, sentendo il vento tra i capelli, gli odori incontaminati e il frangersi delle onde del mare sugli scogli e seduta accanto a dei nuovi amici ho ascoltato storie fantastiche narrate attorno al fuoco, leggende di validi condottieri e di tesori misteriosi.
Questa è una lettura che consiglio caldamente… una lettura rilassante, per poter passare un paio di ore distensive in queste giornate afose.
Ma non solo… Colazione da Darcy è un libro che saprà mettervi anche di buon umore; che riuscirà a strapparvi più di un sorriso e, bé sì… anche questo, anche qualche lacrima…

CONSIGLIATO!!!

L'ho letto il... 11 Luglio 2012
GIUDIZIO:

1 commento:

  1. Una rotta che la porterà dritta nelle braccia di una splendida isola al largo dell’Irlanda, un’isola deserta a parte la presenza del suo vecchio guardiano.

    L’unica condizione affinché Darcy erediti tutto, è quella che dovrà vivere per un anno intero sull’isola e creare una comunità di minimo quindici persone che vivano con lei sull’isola, facendola prosperare e riportandola all’antica bellezza che tanto colpì la defunta zia.

    Ma Tara le riserverà delle gradite sorpresa… sentirsi felici anche lontano dalla vita caotica della città, sentirsi felici anche lontano dalle boutique alla moda, lontano dai negozi con sconti altissimi… sentirsi felice nella tranquillità che solo un posto magico come Tara saprà darle… e non per ultimo sarà forse il momento giusto per trovare anche il vero amore.


    I motivi per cui ho letto questo bellissimo libro... LEGGETELO!!!! VE LO CONSIGLIO!!!!

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