"Stephanie ammazza 7" di Janet Evanovich:
Stephanie non deve fare altro che ripescare il
latitante Eddie DeChooch, un compito apparentemente semplicissimo: Eddie
è ormai quasi in pensione, ma non ha perso il vizio di scomparire e
scatenare l'inferno. Ben presto Stephanie si ritrova con un cadavere
crivellato di proiettili nel giardino di Eddie, due amici scomparsi, e
nessuna idea di come risolvere
il caso. Non è il momento migliore per
scoprire che perfino Nonna Mazur ne sa più di lei su Eddie e sui suoi
traffici. Né per una serie di minacce da parte di un mafioso locale, né
per la proposta di matrimonio, del tutto inattesa, da parte di Joe
Morelli. Forse Ranger può darle una mano: ma Ranger è disposto a darle
tutto il suo aiuto solo se Stephanie finalmente si deciderà a dargli
quello che vuole indovinate cosa.
COVER ORIGINALE |
Cosa penso:
Ormai non mi restano che due opzioni: o imparare a leggere in inglese o tentare di calmare la mia insana impazienza…
Entrambe scelte difficili e quasi impossibili: la prima se le deve vedere con la mia ignoranza, la seconda con quasi 29 anni di… be’ impazienza.
Entrambe scelte difficili e quasi impossibili: la prima se le deve vedere con la mia ignoranza, la seconda con quasi 29 anni di… be’ impazienza.
Perché dico questo?
Ma perché…
… QUANDO ESCE L’OTTAVO???
QUANDO? QUANDO? QUANDOOOOO?
VI PREGO, CASA EDITRICE, DIO, E CHIUNQUE SIA IN ASCOLTO… NON FATEMI ASPETTARE UN ALTRO ANNO PER LEGGERE COME PROCEDE LA STORIA!.
E lei, signora Janet Evanovich che cavolo di piacere ci prova a terminare sempre i suoi libri sul più bello?
Non sa che in Italia tra la pubblicazione di un suo libro e l’altro passa un anno se siamo fortunati e di più se la fortuna ci abbandona?
Lo so che i tempi di attesa lì da voi sono pressappoco uguali, ma sappia che noi italiani non brilliamo certo per pazienza, e stando ai nostri ritmi vedrò pubblicato l’ultimo dei suoi libri - qualunque numero esso sia - quando io sarò nonna (non sono neanche sposata)… se per lei questo è giusto, allora continui con la sua vena sadica, ma sappia che così non si fa: è come fare vedere un boccone prelibato e poi sul più bello, quando si sta per impadronirsene, per mangiarselo… puff!!! scompare, finisce, se lo mangia qualcun altro… qua c’è il rischio di danni seri e permanenti al mio sistema nervoso.
QUANDO? QUANDO? QUANDOOOOO?
VI PREGO, CASA EDITRICE, DIO, E CHIUNQUE SIA IN ASCOLTO… NON FATEMI ASPETTARE UN ALTRO ANNO PER LEGGERE COME PROCEDE LA STORIA!.
E lei, signora Janet Evanovich che cavolo di piacere ci prova a terminare sempre i suoi libri sul più bello?
Non sa che in Italia tra la pubblicazione di un suo libro e l’altro passa un anno se siamo fortunati e di più se la fortuna ci abbandona?
Lo so che i tempi di attesa lì da voi sono pressappoco uguali, ma sappia che noi italiani non brilliamo certo per pazienza, e stando ai nostri ritmi vedrò pubblicato l’ultimo dei suoi libri - qualunque numero esso sia - quando io sarò nonna (non sono neanche sposata)… se per lei questo è giusto, allora continui con la sua vena sadica, ma sappia che così non si fa: è come fare vedere un boccone prelibato e poi sul più bello, quando si sta per impadronirsene, per mangiarselo… puff!!! scompare, finisce, se lo mangia qualcun altro… qua c’è il rischio di danni seri e permanenti al mio sistema nervoso.
Scusate lo sfogo quasi tutto maiuscolo e in grassetto, ma quando ci vuole ci vuole e poi è stato catartico.
Dunque, andiamo a noi.
Piano, piano, con una lentezza estenuante siamo arrivati al settimo libro della serie Stephanie Plum di Janet Evanovich che, per chi non lo sapesse, prende il nome dalla protagonista di questo romanzo, Stephanie Plum
appunto, una donna attraente nonché un’improbabile e sfigata
cacciatrice di taglie di origini italiane, dove sono i latitanti che lei
dovrebbe acciuffare che alla fine vanno da lei e non viceversa, con una
famiglia vecchio stampo a seguito, una nonna al quanto stramba, un
criceto, un cane con problemi di bulimia, due uomini da urlo sempre
presenti nei suoi peccaminosi pensieri e uno di questi anche nel suo
letto e con un insana incapacità di mantenere una macchina integra senza
che salti in aria, o che venga incendiata, o incidentata, o pignorata, o
rubata.
Di lei ormai ve ne parlo da sei libri, una conoscenza
avvenuta circa tre anni fa quasi per caso, ma dal momento in cui vennero
fatte le presentazioni non ho potuto fare altro che ridere, ridere e
ancora ridere e aspettare il seguito delle sue avventure con
trepidazione e impazienza – già sempre la mia impazienza.
E adesso siamo arrivati al settimo capitolo delle sue avventure/disavventure, Stephanie ammazza 7 - pensate un po’, in America a novembre verrà pubblicato il diciannovesimo libro e noi qui siamo ancora al settimo che è stato appena pubblicato… *sospiro di rassegnazione da parte della sottoscritta*.
Il
caso che viene affidato a Stephanie sembrerebbe facile da risolvere:
catturare un vecchietto di settant’anni, arrestato per contrabbando di
sigarette, “orbo, sordo e con problemi alla prostata”, e riportarlo in carcere a causa della sua mancata apparizione in tribunale dopo essere uscito su cauzione.
Facile come tentare di prendere un anguilla a mani nude!!!
Già perché il vetusto Eddie DeChooch si da subito alla macchia, sfuggendo o sparando o tentando di investire Stephanie tutte le volte che sta quasi per acciuffarlo.
Già perché il vetusto Eddie DeChooch si da subito alla macchia, sfuggendo o sparando o tentando di investire Stephanie tutte le volte che sta quasi per acciuffarlo.
Come se non bastasse, ad aggiungere altra carne sul fuoco c’è la proposta di matrimonio di Joe Morelli, il bello e pericoloso detective della omicidi di Trenton, tormento del cuore di Stephanie, e non solo, da quando aveva sei anni.
Per non parlare della richiesta di Ranger: acconsentirà sì a darle una mano con il vecchio DeChooch, ma solo ad una condizione…
Insomma, anche questa volta Stephanie ha il suo bel da fare… e che bel da fare!!!
Tra
sparatorie, rapimenti, auto distrutte, rampanti Harley Davidson e
proposte indecenti, anche questa volta le risate saranno assicurate, la
noia sarà messa da parte e il divertimento farà da padrona, insomma ne
vedrete delle belle e molto di più.
E quando si sta per raggiungere l’apice del piacere e del divertimento, quando si pensa “ecco, ecco, ecco, ecco, ora vediamo, sta per succedere, ora cosa farà, ora cosa accadrà…” puff! il libo finisce.
Già, proprio così. Interrotto proprio sul più bello così come accadde con il quinto libro…
E tra improperi, maledizioni e quant’altro sono venuta alla tragica conclusione che non mi restano che due opzioni: o imparo a leggere l’inglese – sì come no - o parlo alla mia impazienza e le chiedo “gentilmente” di diventare paziente - O.O’ non oso immaginare la risposta.
A già…
… CONSIGLIATO!!!
L'ho letto il... 15 Settembre 2012
Io ho appena comprato il primo, lo aspetto a giorni!!! Questa saga mi ispira tantissimo ^_^
RispondiEliminaLa tua recensione entusiasta mi rende molto molto ottimista.
Ciau!
Ciao Radiolinablu!!!
EliminaE sì, questa serie te la straconsiglio... io ormai ne sono totalmente fleshata!!!
Buona domenica.
Hai creato un mostro... Seguendo i tuoi consigli ho iniziato a leggere il primo libro, e in nemmeno 10 giorni li ho letti tutti e sette!!! A casa mi vogliono internare... Immagina la scena: l'una di notte, mio marito si sveglia e non mi trova a letto, scende pensando che stia male e invece mi trova sul divano piegata in due dal ridere!!!!!
RispondiEliminaPurtroppo come te mi manca qualcosa... la PAZIENZA!! Come faccio ,adesso, ad aspettare il prossimo libro??!!
Cosa possiamo fare per accelerare le cose? Petizione, raccolta firme...cosa????
Lauramente... porgi le mie sentite scuse a tuo marito.
EliminaMa non è colpa di nessuno se questa serie è così divertente e intrigante tanto da creare dipendenza...
Per la petizione mi ci trovo... un libro all'anno per me è davvero straziante.
Ciao ebuona domenica!!!
mi trovi pienamente d'accordo quando arrivo alla fine il fegato mi si arrovella e penso....a quando il prossimo e quando quieterò le mie ansie??'
Eliminaadoro Stephanie adoro Janet ma troppo tempo tra un libro e l'altro e poi non so voi ma io ho grosse difficoltà nel trovare i libri a causa delle strampalate traduzioni dal titolo originale all'italiano così capita di trovarmi due libri uguali ma con titoli diversi...per chi sta in ansia come me è un vero COLPO AL CUORE
RispondiElimina