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mercoledì 27 ottobre 2010

RECENSIONE: IL SEGRETO DEL VAMPIRO

"Il segreto del vampiro" di Raven Hart:

William Cuyler Thorne, un tempo mortale e premuroso padre di famiglia, è ora un vampiro a caccia di sangue e di donne bellissime e ha una copertura come stimato cittadino della società di Savannah. Nonostante la sconfitta di Reedrek, spietato vampiro giunto negli Stati Uniti dal vecchio continente per distruggere William, i sguaci del suo nemico sono ancora in vita e non si fermeranno finché non avranno ottenuto una guerra a oltranza. A contrastare questa feroce banda di succhiasangue europei ci sono Jack, vampiro dalle abilità notevoli, la voluttuosa seduttrice Eleanor, che William ha trasformato da poco in sua compagna per l'eternità, e Werm, deciso a calarsi nella parte del tipo tosto e aggressivo. Mentre William e la sua squadra si preparano alla resa dei conti, è una donna a rappresentare la loro unica speranza di vincere, una vampira dai poteri straordinari che tiene il destino dei vampiri nelle proprie pericolose, piccole mani.


*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso: 

MI SONO EMOZIONATA...  
MI SONO DIVERTITA... 
MI SONO INCAVOLATA!!!
Libro bellissimo: emozionante, divertente e triste.
William: il solito prepotente e stronzo con quell'atteggiamento da io-sono-il-padrone-del-mondo-e-anche-il-più-figo-che-come-me-non-ce-n'è, ha creato un casino inimmaginabile. Non gli bastava aver trovata finalmente la felicità dopo 500 anni con la bella Eleonor... No doveva incasinare tutto; forse ci gode a soffrire... è un tantino autolesionista il "nonnino". L'avevano capito tutti che quella non era più la donna che aveva sposato... persino lo strambo Werm... Noooo!!! Lui doveva riportare "il passato nel presente" e diventare un'allegra famiglia di succhiasangue: lui, Diana e il loro diabolico figlioletto Will... Sempre il solito stronzo e megalomane... Lo odio!!!
Devo ammettere però che all'inizio mi ha fatto pena dopo aver scoperto che sua moglie era diventata una vampira e così pure il suo unico figlio... ma poi quando ha iniziato a ragione con la porte sud del suo corpo mi è tornato a starmi antipatico...
STRONZO!!!
Jack: lui è sempre il mio preferito; nonostante sia ancora "giovane" come vampiro (solo 150 anni a differenza degli altri - tranne Eleonor e Werm) forse è molto più saggio del suo prepotente creatore... è dolcissimo soprattutto con la piccola Renee; ed è sempre il solito sfigato in fatto di donne anzi di donna: ancora niente da fare con Connie!!!
Combina guai di continuo: vedi l'omissione con il suo creatore sulla esistenza di Diana come vampira; vedi la sbadataggine nell'aver condotto Hugo nei pressi della prigione di Reedrek; vedi il suo "piccolo" errore con la resurrezione di Huey...
ma nonostante questo è capace di riconoscere i suoi errori e, in qualche modo, di porvi rimedio.
Werm: simpatico-strambalato-megasfigato neovampiro...
mi fa morire dalle risate; le scene più divertenti sono quelle tra lui e Jack...
Tutti gli altri personaggi sono un ottimo contorno per l'intera storia... nessuno è fuori posto, nessuno stona...
E i cattivi sono veramente "micidiali".
Raven Hart, mi ha nuovamente stupito.
Mi ha stupito la sua capacità di narrare i fatti dal punto di vista di due personaggi differenti (Jack e William) e di non confondere il lettore; la sua capacità di entrare e uscire ora dal punta di vista di William, ora dal punto di vista di Jack, è unica.
E' riuscita a incantarmi nuovamente anche con questo secondo romanzo: mi ha emozionato tantissimo (ci sono scene veramente strazianti); mi ha divertito (Jack è unico); mi ha fatta incavolare moltissimo (chissà a quale dei due personaggi ha affidato questo ruolo) e...
... mi ha lasciato con il fiato sospeso.
Chissà perché molte scrittrice hanno questa malsana cattiveria di lasciare il lettore con il fiato sospeso per svariati mesi, se non anni: qualche volta moriremo di asfissia!!!
Non vedo l'ora che arrivi il momento di andare a prendere a calci in culo i cattivi. Naturalmente questo avverrà nel terzo libro.
E' stata una bella scoperta questa autrice...

L'ho letto il... 22 Ottobre 2010
GIUDIZIO:

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