"I Love Shopping" di Sophie Kinsella:
Becky è una giornalista che dalle colonne di
un prestigioso giornale londinese consiglia risparmio e investimenti
sicuri. È carina, piena di inventiva, determinata. E ha un'irrefrenabile
passione: lo shopping. Irrefrenabile al punto da diventare una sorta di
malattia, che la spinge a comprare abiti, accessori, cosmetici, ma
anche dolci, biancheria e articoli per la casa... Per lei comprare è
"come svegliarsi al mattino e rendersi conto che è sabato. È come i
momenti migliori del sesso". Esce di casa per comprare un litro di
latte, e torna con l'ennesimo golfino, convinta che ne ha proprio
bisogno; le vetrine la incantano, la scritta SALDI la manda in
fibrillazione. Salvo poi aprire con terrore l'estratto conto della carta
di credito.
*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***
Cosa penso:
L'ho letto il... 8 Aprile 2009/ 5 Settembre 2011
OK. NIENTE PANICO...
Avevo dimenticato quanto fosse esilarante la serie I Love Shopping di Sophie Kinsella…
Avevo dimenticato quanto fosse eccentrica e abbastanza MATTA la protagonista della serie…
Così in una delle mie fasi di “disintossicazione da Urban Fantasy” - e sì… ne attraverso parecchie – ho deciso di fare un bel ripasso di “Kinsella” e ho iniziato dal primo libro della serie dedicata alla maniaca dello shopping compulsivo, la ragazza più “shopping-dipendente” di Londra… Rebecca/Becky Bloomwood…
Così per due giorni interi, mi sono ritrovata in compagnia di Becky per le strade di Londra a fare acquisti folli… correndo da un posto all’altro del Paese, senza un attimo di sosta.
E chi se ne frega se la VISA è in rosso… a che servono gli scoperti che la banca ti assicura?
Tra negozi, genitori zelanti con vicini di casa fissati che Becky abbia una cotta per il loro figlio; Suze, la coinquilina supermiliardaria con un cuore d’oro e dei cugini strambi; il lavoro – bé… tra un negozio e l’altro deve rimanere un po’ di tempo per il lavoro, no? – l’affascinate P.R. Luke Brandon e i conti in banca sempre in rosso, inizia “l’avventura” di Rebecca Bloomwood, la giornalista finanziaria che ha qualche problema con le sue di finanze e che davanti a un cartello che annuncia “sconti fino al 50%” rischia di avere un vero infarto:
E non l’aiuta certo convivere con una multimilionaria, patita di bricolage, fai da te e degli abiti di alta moda, che l’asseconda in ogni suo piccolo e insignificante acquisto:
QUOTE pg 34
E così che Sophie Kinsella con I Love Shopping dà vita ad una serie unica ed esilarante che costringe il lettore a restare inchiodato al libro dalla prima e l’ultima pagina…
Il lettore, dal canto suo, non potrà fare altro che apprezzare Becky, gioire con lei per ogni singolo acquisto e, nello stesso tempo, tremare e sudare sangue freddo al solo pensiero di quanto ancora si stia indebitando.
QUOTE pg 31
Già ho detto troppo... non starò qui a raccontarvi la trama né l’epilogo della storia…
… leggetevelo da voi… ne varrà la pena…
CONSIGLIATO!!!
Avevo dimenticato quanto fosse eccentrica e abbastanza MATTA la protagonista della serie…
Così in una delle mie fasi di “disintossicazione da Urban Fantasy” - e sì… ne attraverso parecchie – ho deciso di fare un bel ripasso di “Kinsella” e ho iniziato dal primo libro della serie dedicata alla maniaca dello shopping compulsivo, la ragazza più “shopping-dipendente” di Londra… Rebecca/Becky Bloomwood…
Così per due giorni interi, mi sono ritrovata in compagnia di Becky per le strade di Londra a fare acquisti folli… correndo da un posto all’altro del Paese, senza un attimo di sosta.
E chi se ne frega se la VISA è in rosso… a che servono gli scoperti che la banca ti assicura?
Tra negozi, genitori zelanti con vicini di casa fissati che Becky abbia una cotta per il loro figlio; Suze, la coinquilina supermiliardaria con un cuore d’oro e dei cugini strambi; il lavoro – bé… tra un negozio e l’altro deve rimanere un po’ di tempo per il lavoro, no? – l’affascinate P.R. Luke Brandon e i conti in banca sempre in rosso, inizia “l’avventura” di Rebecca Bloomwood, la giornalista finanziaria che ha qualche problema con le sue di finanze e che davanti a un cartello che annuncia “sconti fino al 50%” rischia di avere un vero infarto:
[…] sono convinta che dovrebbero includere lo shopping tra le attività ad alto rischio cardiovascolare. Il cuore non mi batte mai così forte come quando vedo un cartello di RIDOTTO del 50%.
E non l’aiuta certo convivere con una multimilionaria, patita di bricolage, fai da te e degli abiti di alta moda, che l’asseconda in ogni suo piccolo e insignificante acquisto:
QUOTE pg 34
[…]sollevo la sciarpa. È bellissima. Ancor più bella di quanto fosse in negozio. Me la drappeggio attorno al collo e sorrido con aria ebete.
<<Oh, Bex>> mormora. <<È fantastica!>>
Per un attimo restiamo tutte e due in silenzio. Siamo in comunione con un essere superiore, il dio dello Shopping.
E così che Sophie Kinsella con I Love Shopping dà vita ad una serie unica ed esilarante che costringe il lettore a restare inchiodato al libro dalla prima e l’ultima pagina…
Il lettore, dal canto suo, non potrà fare altro che apprezzare Becky, gioire con lei per ogni singolo acquisto e, nello stesso tempo, tremare e sudare sangue freddo al solo pensiero di quanto ancora si stia indebitando.
QUOTE pg 31
Quel momento, quell’istante in cui le tue dita si chiudono attorno ai manici di un sacchetto lucido e ancora perfettamente liscio, e tutte le fantastiche cose nuove al suo interno diventano tue, a cosa si può paragonare?
È come riempirsi la bocca di pane tostato e imburrato dopo aver fatto la fame per giorni. È come svegliarsi al mattino e rendersi conto che è sabato. È come i momenti migliori del sesso.
Tutto il resto scompare dalla mente.
È un piacere puro, assoluto, totale.
Già ho detto troppo... non starò qui a raccontarvi la trama né l’epilogo della storia…
… leggetevelo da voi… ne varrà la pena…
CONSIGLIATO!!!
L'ho letto il... 8 Aprile 2009/ 5 Settembre 2011
GIUDIZIO: 
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