RECENSIONE: "PROMESSA di SANGUE. L'ACCADEMIA dei VAMPIRI"

"Promessa di sangue. L'Accademia dei Vampiri" di Richelle Mead:

Per onorare una promessa Rose lascia l'Accademia dei Vampiri prima di diplomarsi e abbandona la sua migliore amica Lissa. Non è una scelta facile, ma non può fare altrimenti. Dimitri, suo maestro nonché grande amore, è stato morso e portato via dai crudeli Strigoi durante l'ultimo combattimento. Ormai si è trasformato e Rose deve ucciderlo,

COVER ORIGINALE

come avrebbe voluto lui, per porre fine a quella sua vita insensata. Il viaggio alla ricerca di Dimitri è lungo e pieno di incognite. Lo troverà? E se mai lo trovasse, avrà il coraggio di conficcare un paletto d'argento nel cuore dell'uomo che ha amato alla follia? O sarà lui a ucciderla prima che lei faccia la mossa giusta?  

*** Attenzione:

di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso:

FINALMENTE!!!
È arrivato nelle mie sgraziate mani…
FINALMENTE!!!
L’ho letto…
FINALMENTE!!!
Dimitri non è più un C.A.*…
FINALMENTE!!!
Dimitri inizia a diventare VERAMENTE interessante…
FINALMENTE!!!
FINALMENTE!!!
FINALMENTE!!!

 

Questa serie più va avanti e più spettacolare diventa.
“Promessa di Sangue” è il più bel libro della serie… fra quelli che sono stati pubblicati fin’ora.
Ritroviamo la nostra Rose, protagonista indiscussa della serie e voce narrante, alle prese con la ricerca di Dimitri, trasformato in Strigoi, e pronta a mantenere la promessa fattagli un tempo: se lui fosse stato catturato e trasformato, Rose avrebbe dovuto rintracciarlo e ucciderlo per poter liberare la sua anima (eventi narrati nei precedenti libri).
Così Rose si ritrova in Russia, in cerca di notizie e di saperne di più sul villaggio natale di Dimitri in Siberia.
Fra varie vicissitudini, pedinamenti e caccia agli Strigoi, Rose riuscirà ad arrivare finalmente a Baia, il villaggio di Dimitri.
Qui farà la conoscenza della sua famiglia, di un’altra coppia di Dhampiri e Moroi anch’essi con un legame identico a quello di Rose e Lissa e uno strano personaggio, un Dhampiri di nome Abe soprannominato Zmey… Serpente… personaggio che assumerà una vera importanza per Rose verso la fine del libro.
Solo dopo aver lasciato il villaggio, con una buona dose di coercizione, Rose incontrerà Dimitri e quel che è diventato e…
… e bé… adesso leggetevelo!!!
Non vi rovinerò certo la sorpresa. 

Che dire di più!!!
Da come ho iniziato questa recensione, avrete senz’altro capito che il libro mi è piaciuto.
Qualcosa di nuovo?
No…
È inutile che stia qui a sdilinquirmi sulla bravura dell’autrice, l’ho già fatto nei tre libri precedenti… e odio ripetermi.
Una cosa però è certa, la Mead che ha ancora molte cose da scrivere… lo si nota dai contenuti dei suoi libri: non è come quelle autrici che scrivono un seguito di un libro che inizialmente doveva essere unico o di una serie che comprendeva tre o quattro libri e decenni dopo ne compare un quinto, un sesto, solo per l’unico bisogno di fare soldi nonostante si scrivano solo cavolate o di allungare la serie per amor proprio e non pensare a noi poveri lettori che la leggeremo…
E di esempi ne avrei da fare, eccome, e chi mi conosce un tantino o chi mi segue sa benissimo a chi mi possa riferire.
No, per la Mead tutto questo… e per fortuna direi!!!… non c’è.
I suoi romanzi hanno una vera sostanza, non solo forma… non sono pagine e pagine piene di baggianate… ed è proprio questo che, da lettrice, mi piace: non dover perdere tempo a leggere di cavolate e, invece, a restarci male quando arrivo all’ultima pagina del libro perché avrei voglia di leggerne ancora… certo, magari saltando le parti dove Rose va a dare “un’occhiata” a Lissa.
Anche se quest’ultima a tratti mi ha fatto anche tenerezza… ma resterà sempre e solo una palla al piede.
Ancora due libri per l’epilogo di questa fantastica serie…
Penso proprio che ne vedremo delle belle. 

CONSIGLIATO!!!

 

NOTE A MARGINE:
*C.A. = Carciofo Ambulante 

L'ho letto il... 4 Gennaio 2012

GIUDIZIO: