SPECIALE: COLLEEN GLEASON

Colleen Gleason (per accedere al sito personale dell'autrice cliccare qui) è forse l'autrice che ho apprezzato di più, togliendo il primato alla Hamilton che era stata in pole position per parecchio tempo.

Di Collen Gleason è stata pubblicata in Italia la serie "L'eredità dei Gardella" (The Gardella Vampire Crhonicles) edita dalla Newton Compton conclusasi da pochi mesi con il quinto libro "Il bacio del vampiro". Ma ora veniamo a noi presentando la serie:

"ATTENZIONE...
... QUI DI SEGUITO POTETE ANCHE TROVARE PARECCHI SPOLIERS.
NON MI RITERRÒ RESPONSABILE DI QUALSIASI VOSTRO DISPIACERE
DOVUTO ALLA SCOPERTA DI CONTENUTI
CHE NON AVEVATE INTENZIONE DI SAPERE...

1. Cacciatori di vampiri (The rest falls away): Da generazioni i Gardella sono cacciatori di vampiri: al compimento della maggiore età i discendenti sono chiamati ad accettare il destino della famiglia. Questa volta la prescelta è Victoria. Mentre la sua vita si snoda tra la folla delle sale da ballo e le strade solitarie illuminate dalla luna, il suo cuore è diviso tra il più ambito scapolo di Londra, il marchese di Rockley, e il suo enigmatico alleato, Sebastian Vioget. E quando si ritroverà faccia a faccia con il più potente vampiro mai esistito sulla terra, Victoria dovrà compiere la scelta estrema tra amore e dovere. Ambientato tra gli splendori e le ombre della Londra di inizio Ottocento, Cacciatori di vampiri è un' appasionante storia di sangue, di soprannaturale, d'amore e morte.

Cosa penso:
Per ora vi basti sapere che come ogni libro di inizio serie rivela ben poco lasciando vari spazi vuoti che saranno colmati poi in seguito e come ogni libro di inizio serie anticipa "moooooltoooo" su quello che avverrà in seguito. Ma a differenza di alcuni libri (per non dire la maggior parte) è un libro che ti prende dall'inizio alla fine: avvincente, ben scritto e descritto con un linguaggio che ben si accosta al periodo (con qualche capovolta, calcio volante e paletto di legno che volano qua e là).

L'ho letto il... 5 Aprile 2009 
GIUDIZIO:

2.La condanna del vampiro (Rises the Night): Una nuova minaccia incombe sui Gardella, l'antica famiglia di cacciatori di vampiri. Dopo aver lasciato la nebbiosa e violenta Londra e aver vagato per l'Europa, Lady Victoria deve affrontare una nuova sfida all'ultimo sangue. Il destino, questa volta, la porta a Roma, città in cui in ogni vicolo e dietro ogni antica rovina si cela il male. Un misterioso vampiro ha accumulato un potere immenso e ha acquisito la capacità di controllare le anime dei morti. Victoria, insieme ai suoi fidati compagni, dovrà sconfiggerlo e riportare la pace nel mondo degli umani. Ma quando scopre di essere stata tradita proprio da uno dei suoi amici, capisce che può contare soltanto sulle sue forze e sul suo istinto.

Cosa penso:

E' in questo libro che, come si usa dire qui da me, si cominciano "a cunsari l'artarini": vengono portati alla luce molti fatti e si scoprono nuovi sentimenti (vedi la nostra cara eroina Victoria che inizia ad essere combattuta ora, non solo per Sebestian, ma anche per il burbero Max - e per fortuna io so come andrà a finire la storia e per fortuna la scelta è quella che mi piace di più.......... Forza Max!!!).
Anche questo secondo libro ti prende dall'inizio alla fine - da notare la bravura dell'autrice nello descrivere minuziosamente, nei primi capitoli, i sentimenti di Victoria per la perdita del marito (io come lettrice l'ho trovato straziante e per tutte le volte che l'ho letto, parecchie, ho pianto sempre); avvincente e pieno di colpi di scena.

L'ho letto il... 6 Aprile 2009
GIUDIZIO:



3.La rivolta dei vampiri (The bleeding Dusk): Il Carnevale si avvicina e tutta la città è in fermento. Nelle sue stanze Lady Victoria Gardella, cacciatrice di vampiri, piange la morte del marito, ma il pericolo è di nuovo in agguato. Tra i vicoli di Roma gira voce che le forze del Male stiano preparando un nuovo attacco: il temibile Akvan ha stretto un'alleanza con altre creature mostruose e sanguinarie e sta per varcare la Porta degli Alchimisti. La città è in preda al terrore, ma Lady Victoria è pronta alla nuova sfida. Intanto Maximilan Pesaro, cacciatore di vampiri, è tornato, deciso a spezzare le catene della sua schiavitù. E Sebastian Vioget, enigmatico seduttore, rivela di conoscere un segreto che potrebbe essere determinante per la sconfitta di Akvan. Lady Victoria sa bene che gli alleati vanno scelti con cura e sente che di Sebastian non può fidarsi. Eppure non è così facile resistere al suo fascino magnetico...

Cosa penso:
Questo è sato il libro che ha aperto le strade alle mie speranze (intendo dire Max e Victoria). I personaggi principali si stanno iniziando a conoscere realmente: Sebastian non è l'uomo freddo e distante che vuole sembrare (basti vedere come si comporta negli ultimi cap. per capire quanto in realtà ami Victoria, la devozione per il nonno vampiro e, in fine, la scoperta, ma non tanto a sorpresa, che lui è un cacciatore di vampiri con tanto di Vis..);
Max.... anche lui per niente indifferente alla nostra eroina... e quel bacio...
Bé anche il ragazzo ci sa fare, non solo Sebastian (e ci sarà ancora molto da scoprire sui vari talenti di Max; ma questo discorso lo riprenderò nuovamente all'ultimo libro).
Questo libro mi è piaciuto, l'ho letteralmente divoranto entrambe le volte che l'ho letto.

L'ho letto l'... 11 Agosto 2009
GIUDIZIO:



4.Il crepuscolo dei vampiri (When Twilight Burns): Precipitata tra le ombre dei non-vivi in seguito al morso del Maestro Vampiro Beauregard, Victoria Gardella, fiera cacciatrice delle diaboliche creature della notte, si oppone al destino che la vorrebbe feroce vampiro. Il suo animo predisposto al bene lotta contro il sangue nemico che ormai le scorre nelle vene, e che vuole mutare la sua natura... Ma un'altra lotta si combatte dentro di lei, quella tra l'irresistibile attrazione per Sebastian, discendente di Beauregard, ormai divenuto anch'egli cacciatore di vampiri, e l'amore per Max, cacciatore da sempre, che ha rinunciato ai suoi poteri per sfuggire al giogo della malefica regina Lilith. Intanto a Londra il male dilaga, e ormai neanche la luce del giorno può fermare la ferocia dei vampiri. Su Lady Gardella si addensano terribili sospetti e presto anche la polizia busserà alla sua porta.

Cosa penso:
Certo che è un continuo crescendo... più si va avanti e più la storia diventa intrigante. Anche qui fanno da padrona i colpi di scena: non solo i vampiri diurni, amici che diventano nemici vampiri, cani vampiri e altre figure apocalittiche di vario genere...
...Sebastian corteggiatore sfegatato di Victoria; Max sempre più incazzato (e vabbé effittavamente qua non c'è niente di nuovo) perché è molto geloso della signora in questione, non vuole essere trattato da debole (in quanto per il momento è privo dei poteri dei cacciatori), vuole tenere allo stesso tempo al sicuro Victoria, non solo dal male, ma anche dai suoi sentimenti e allo stesso tempo vuole tenere al sicuro i suoi sentimenti da Victoria (MATRI CHE CASINO!!!), ma non ce la fa, soprattutto proprio su quest'ultimo punto: basti leggere quello che succede nel cap. 22: "In cui una corda troppo tesa alla fine si spezza", questo per la mia grande e immensa felicità.

L'ho letto il... 30 ottobre 2009
GIUDIZIO:



5.Il bacio del vampiro (As Shadow Fade): La Londra del diciannovesimo secolo è una metropoli pericolosa e oscura, e solo i cacciatori di vampiri possono proteggerla dal male. La famiglia dei Gardella da sempre lotta contro le creature della notte e Victoria, l'ultima discendente, ha il dovere di dare alla luce un figlio, se non vuole che la sua stirpe si estingua. Il compagno ideale sembrerebbe Sebastian, il vampiro che è divenuto suo alleato, abile guerriero, forte e affascinante. Tuttavia, Victoria non è mai riuscita a dimenticare il suo grande amore: Max Pesaro, impavido cacciatore di vampiri. Nel frattempo, altre nubi di minaccia si addensano all'orizzonte: i demoni, nemici giurati dell'umanità e dei non-morti, hanno trovato il modo per invadere la terra. Gli umani devono stringere un'alleanza con i vampiri per fronteggiare il nuovo terribile pericolo, e Victoria dovrà chiedere l'aiuto di Lilith, la loro perfida regina, se vuole scongiurare la catastrofe. Lilith chiede però un prezzo molto alto in cambio della sua collaborazione: vuole che le venga consegnato Max, per cui nutre da sempre un'irrefrenabile passione. Victoria dovrà prendere una terribile decisione. La sua famiglia, il suo amore, l'umanità intera: tutto il suo mondo è in pericolo. La cacciatrice deve ricominciare a combattere.

Cosa penso:
"Squillo di trombe gente!!!" O almeno è quello che ho sentito io arrivati a un certo punto della storia: esattamente al cap.8: "In cui un leggero abito rosa lascia ben poco all'immaginazione". Da qui in poi ho letto il resto del libro con un gran bel sorriso stampato in faccia, che è rimasto pure per le scene più cruente, ma non c'ho potuto fare niente.
Da fans della coppia Victoria/Max sono rimasta molto soddisfatta dall'epilogo di questo libro: qui si vede un Max molto sfrontato, che una volta fatta la sua decisione, per me una saggia decisione, non si tira più indietro e dichiara nuovamente, però questa volte apertamente, il suo amore per Victoria, dichiarazione che porta al fantastico epilogo di quel famoso cap.8.
Penso che la frase che è rimasta impressa ai più, compresa la sottoscritta sia:
"Ho cambiato idea.... e quando avremo finito, Victoria, non ricorderai nemmeno il tuo nome... e tanto meno quello di Vioget".
Eeee sì... . Frase memorabile!!!
Sebastian... diciamo che alternavo per lui momenti di assoluta antipatia a momenti di assoluta tenerezza, ma poi alla fine ha prevalso la mia rinata simpatia per lui, soprattutto dovuto alla sua decisione finale (che doveva per forza essere quella, per far si che si levasse definitivamente, scusate l'espressione, dalle palle).

L'ho letto il... 28 febbraio 2010

GIUDIZIO:

In conclusione...

Questa è una saga che merita di essere letta (e perché no, anche riletta).
I cinque romanzi sono ben scritti, con un linguaggio adatto al contenuto.
La storia e narrata con eleganza, anche le scene più "HOT", infatti non si cade mai in un linguaggio volgare e scurrile. Diciamo che, anche su questo punto, lo stile è inerente al periodo di ambientazione.
E poi è veramente delizioso il modo in cui l'autrice intitola ogni capitolo.