Lucern. Biografo di famiglia di successo. Qualcosa di simile a un eremita. Odia le folle, le donne aggressive. Non ama prendere il sole, le cene a base d'aglio né i simboli religiosi. Ama i valori vecchio stile; i piatti piccant; le gole calde e profumate; e rosse labbra piene. E più forte di dieci uomini e può sparire in un battito di ciglia. Attualmente inconsapevole di stare cercando una donna con cui dividere l'eternità. Kate C. Leever. La nuova editor della Roundhouse Publishing. Vivace, divertente. Ha recentemente scoperto di aver ereditato uno scrittore che aspetta solo di essere lanciato. La sua carriera può dipendere da questo. L'alto, bello, oscuro scrittore ha solo bisogno di essere portato alle diverse convention e presentato alle sue fan... e di smettere di comportarsi in modo così strano in pubblico. Lei non ama "gli scrittori difficili, rudi, sgradevoli, testardi". Attualmente inconsapevole di avere incontrato l'uomo dei suoi sogni più sfrenati.
*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***
ADORO LYNSAY SANDS!!!
LO SCENARIO È IL SEGUENTE:
Abbiamo questo VAMPIRO, Lucern Argeneau, “uomo” tutto di un pezzo, pomposo, borioso, spocchioso, schizzinoso…
Vampiro di 612 anni che dopo aver passato la fase di “LIBERTINO”, la fase dell’“ARTISTA” e tante altre fasi - dopotutto un uomo che ha a disposizione un tempo illimitato per poter vivere, ha bisogno di passarlo in qualche modo, NO??? – da circa un ventennio è passato alla fase di “SCRITTORE” – ultimamente di romanzi rosa con protagonisti i vampiri…
Ha qualche problema con i rapporti INTERPERSONALI, per non parlare di una vera e propria allergia per il bagno di folle, tralasciando quella naturale per il sole…
E che cos’è la vita di un tale “giovane scapolo” senza una vera e propria famiglia di vampiri così composta: una madre con un aspetto di una trentenne, una sorella felicemente sposata e altri due fratelli, uno dei quali si gode la sua condizione di scapolo tanto quanto Lucern, mentre l’altro, creatore di videogiochi e “amante delle bare”, sta per convolare a giuste nozze.
Si sa, il sogno di ogni madre è quello di vedere i propri figli “felicemente” sposati… e guarda caso Lucern, il maggiore dei figli, è ancora “felicemente” scapolo…
Poi abbiamo questa curatrice, Kate C. Levers, che ha ereditato lo scrittore più acclamato del momento, Lucern.
Il compito di Kate è quello di convincere il “giovane” scrittore emergente ad avere una serie di incontri con le sue fans e con le varie riviste di letteratura che lo richiedono a gran voce…
… più facile a dirsi che a farsi!!!
Dimenticavo… Kate non ha il minimo sospetto che Lucern sia un vampiro. Per lei i vampiri sono solo una finzione, personaggi inventati che permettono ad uno scrittore di fare soldi a palate.
Bene!!!
I due non sanno che presto diventeranno l’uno LA TORTURA dell’altro…
Al loro primo incontro, Lucern tenterà in tutti i modi di liberarsi di Kate, non per ultimo attraverso il controllo mentale…
… peccato che con Kate non vi riesce…
… e non sia mai che questo increscioso fallimento arrivi alle orecchie di Margaret Argeneau, la madre di Lucern, che vedrebbe in Kate la moglie ideale e tanto attesa di Lucern… non importa se a quest’ultimo non gliene freghi un fico secco di trovare moglie.
Ma presto la passione metterà radici in loro, covando e crescendo fino a travolgerli come uno "tsunami".
Già dal prologo (solo cinque pagine) ho avuto la sensazione che questo libro sarebbe stato una gran figata… è diventata certezza alla dodicesima pagina, esattamente nel momento in cui Lucern e Kate si incontrano per la prima volta…
… così sono stata trascinata in una serie di avvenimenti degni di nota… situazioni esilaranti ed inaspettate, uniche e strampalate… momenti equivoci e di estrema comicità, che non mi hanno lasciato neanche il tempo necessario per riprendermi tra una risata e l’altra.
Insomma, con “Bianco, Celibe e Vampiro”, mi sono ritrovata a ridere dall’inizio fino alla fine.
Abbiamo questo VAMPIRO, Lucern Argeneau, “uomo” tutto di un pezzo, pomposo, borioso, spocchioso, schizzinoso…
Vampiro di 612 anni che dopo aver passato la fase di “LIBERTINO”, la fase dell’“ARTISTA” e tante altre fasi - dopotutto un uomo che ha a disposizione un tempo illimitato per poter vivere, ha bisogno di passarlo in qualche modo, NO??? – da circa un ventennio è passato alla fase di “SCRITTORE” – ultimamente di romanzi rosa con protagonisti i vampiri…
Ha qualche problema con i rapporti INTERPERSONALI, per non parlare di una vera e propria allergia per il bagno di folle, tralasciando quella naturale per il sole…
E che cos’è la vita di un tale “giovane scapolo” senza una vera e propria famiglia di vampiri così composta: una madre con un aspetto di una trentenne, una sorella felicemente sposata e altri due fratelli, uno dei quali si gode la sua condizione di scapolo tanto quanto Lucern, mentre l’altro, creatore di videogiochi e “amante delle bare”, sta per convolare a giuste nozze.
Si sa, il sogno di ogni madre è quello di vedere i propri figli “felicemente” sposati… e guarda caso Lucern, il maggiore dei figli, è ancora “felicemente” scapolo…
Poi abbiamo questa curatrice, Kate C. Levers, che ha ereditato lo scrittore più acclamato del momento, Lucern.
Il compito di Kate è quello di convincere il “giovane” scrittore emergente ad avere una serie di incontri con le sue fans e con le varie riviste di letteratura che lo richiedono a gran voce…
… più facile a dirsi che a farsi!!!
Dimenticavo… Kate non ha il minimo sospetto che Lucern sia un vampiro. Per lei i vampiri sono solo una finzione, personaggi inventati che permettono ad uno scrittore di fare soldi a palate.
Bene!!!
I due non sanno che presto diventeranno l’uno LA TORTURA dell’altro…
Al loro primo incontro, Lucern tenterà in tutti i modi di liberarsi di Kate, non per ultimo attraverso il controllo mentale…
… peccato che con Kate non vi riesce…
… e non sia mai che questo increscioso fallimento arrivi alle orecchie di Margaret Argeneau, la madre di Lucern, che vedrebbe in Kate la moglie ideale e tanto attesa di Lucern… non importa se a quest’ultimo non gliene freghi un fico secco di trovare moglie.
Ma presto la passione metterà radici in loro, covando e crescendo fino a travolgerli come uno "tsunami".
Già dal prologo (solo cinque pagine) ho avuto la sensazione che questo libro sarebbe stato una gran figata… è diventata certezza alla dodicesima pagina, esattamente nel momento in cui Lucern e Kate si incontrano per la prima volta…
… così sono stata trascinata in una serie di avvenimenti degni di nota… situazioni esilaranti ed inaspettate, uniche e strampalate… momenti equivoci e di estrema comicità, che non mi hanno lasciato neanche il tempo necessario per riprendermi tra una risata e l’altra.
Insomma, con “Bianco, Celibe e Vampiro”, mi sono ritrovata a ridere dall’inizio fino alla fine.
ADORO LYNSAY SANDS!!!
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