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sabato 8 ottobre 2011

RECENSIONE: GLASS MAGIC. LA DONNA di SABBIA

"Glass Magic. La donna di sabbia" di Maria V. Snyder:

Dopo aver affrontato la prova del fuoco per salvare Yelena e tutta Sitia, per Opale Cowan è giunto l'ora di mettere alla prova il proprio coraggio. Qualcuno ha sabotato i globi di vetro dei Danzatempesta, seminando morte e distruzione, e lei, con il suo talento unico, è la sola a poterli aiutare. Al suo fianco in questa missione disperata ci sono il cupo Kade e
COVER ORIGINALE
l'allegro, solare Ulrick. I due sembrano contendersi il cuore di Opale, ma proprio colui che sembra più vicino a conquistarlo si rivela in combutta con un misterioso e crudele personaggio che torna dal più tragico passato di Opale. 




*** Attenzione:
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

Cosa penso:
PREMESSA
Circa un anno fa terminava la serie “Study”, di Maria V. Snyder, una serie che avevo sperato tanto che venisse pubblicata anche in Italia… speranza che è stata ben riposta grazie alla casa editrice Harmony, che pubblicò la serie nella fortunatissima collana Blue Nocturne.
L’Harmony ha puntato nuovamente sulla Snyder e, basandosi sui grandi consensi che ha ricevuto la serie “Study”, ha pubblicato recentemente la sua seconda trilogia, la serie “Opale Cowan”, ambientata nello stesso meraviglioso mondo di Yelena, la Cercatrice d’Anime protagonista della precedente serie.
FINE PREMESSA
 
IN PASSATO…
“Glass Magic” è il primo libro della serie “Opale Cowan”, che prende il nome dalla protagonista.
Opale l’abbiamo già incontrata in precedenza: la ragazzina di appena quattordici anni con la capacità di saper lavorare il vetro e infondere ai suoi oggetti la sua magia, rendendoli unici e stupendi…
La stessa ragazzina che aiutò Yelena a catturare una volte per tutte i distorsori, racchiudendo la loro anima malvagia nei suoi speciali animaletti di vetro e poi spenditi ai confini del mondo grazie all’abile Valek, amante di Yelena. 

NEL PRESENTE…
La storia ha inizio cinque anni dopo i fatti narrati in “Red Moon. Ali di Fuoco”, dove troviamo un Opale ormai diciannovenne, che frequenta l’ultimo anno del Mastio, la scuola dove vengono istruiti i “giovani maghi” a diventare dei “grandi maghi” al servizio della comunità – ora come in precedenza è rimasta l’impressione che il Mastio mi ha dato: “mi ha ricordato molto la scuola di Hogwarts di Harry Potter solo un bel pò meno lugubre”
Ma la pace e la tranquillità non dureranno a lungo, così Opale si ritroverà in missione, assieme alla potentissima Zitora - mago, insegnante e suo mentore – dove sarà richiesta la sua capacità di saper lavorare il vetro, per poter così risolvere i problemi che affliggono il “Clan Danzatempesta”. E sarà proprio presso questo clan, che Opale si innamorerà per la prima volta: lui è Kade, cupo e bellissimo Danzatempesta.
Presto l’attenzione di Opale sarà catturata da un altro bellissimo ragazzo, Ulrick, un ragazzo con le sua stesse capacità che, a differenza di Kade, ricambierà le sue attenzioni. 

I PERSONAGGI…
- Opale Cowan: divenuta una bellissima ragazza, rivelerà tutto il suo potenziale… un potenziale in continua crescita.
Unico punto a sfavore: non tanto nella protagonista, ma nel romanzo in sé. Si nota una certa “ridondanza” tra le due serie, una somiglianza tra le due protagoniste Yelena e Opale.
Opale, come Yelena, farà fatica all’inizio a integrarsi nella scuola a causa della sua goffaggine con la magia e del suo unico e limitato potere, cioè infondere magia nei suoi animaletti di vetro, definita per questo “Meraviglia a trucco unico”
Come Yelena, solo in seguito, Opale dimostrerà tutto il suo grande potenziale…
Quindi, direi che una certa assomiglianza tra le due si nota; 

- Kade, il Danzatempesta: un tantino chiuso ed enigmatico all’inizio, solo la paura della perdita effettiva di Opale lo riscuoterà dal suo torpore, facendogli capire i suoi veri sentimenti nei confronti di quest’ultima… meglio tardi che mai, ma nel frattempo la nostra Opale non rimarrà con le mani in mano – o con le gambe chiuse - a struggersi per lui… si struggerà per Kade, mentre si darà da fare con il “nuovo Ulrick”

- Ulrick: è il personaggio più antipatico dell’intero libro.
“Un adolescente rinchiuso nel corpo di un ventitreenne”;
 
- Devlin, il bellissimo distorsore dagli occhi blu: forse il personaggio più intrigante della storia, sarà colui che la movimenterà in tutto e per tutto; nonostante la sua anima malvagia si innamorerà di Opale, approfittando della sua gentilezza e del suo corpo, dopo uno scambio di anima (e di corpo) con l’infantile Ulrick… ecco il riferimento al “nuovo Ulrick” che ho fatto più sopra. 

PRESENTE E PASSATO…
Ritroviamo gran parte dei personaggi incontrati in precedenza: da Yelena, a Leif, fratello di quest’ultima, Janco, l’abile spadacino con una passione per le rime… fattore che ci dà una certa “continuità” tra il passato – la serie precedente – e il presente – la serie attuale.
Solo una domanda: “Signora Snyder… ma che fine ha fatto Valek???
Proprio così, compaiono quasi tutti i personaggi principali della scorsa serie… TUTTI, TRANNE VALEK.
IN CONCLUSIONE…
Tra terre fantastiche, inseguimenti, lotte per la propria vita, per il proprio cuore… per la propria anima, ritorna la Snyder che ci regala nuovamente una fantastica avventura… ci riporta nel fantastico mondo di Sitia e Ixia, dove il confine tra possibile e impossibile è sottilissimo… dove la realtà non sempre è quella che dovrebbe… dove gli amici spesso si rivelano nemici… dove i nemici possono dimostrarsi anche amici…
Torna la Snyder, che ci parla di leggende e storie di regni fantastici, leggende di tempi andati… storie di un possibile presente dove per la passione e l’amore ci sarà sempre tempo, forgiando le solide basi per un futuro meno incerto. 

Se volete essere catapultati in un regno fantastico fatto di magia… se volete vivere una fantastica avventura… QUESTO È IL LIBRO CHE FA PER VOI.

Naturalmente…   
CONSIGLIATO!!!

L'ho letto il... 3 Ottobre 2011
GIUDIZIO:

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